Ellie e Sabbia portano gioia in Psichiatria al Santa Croce di Moncalieri – Pet therapy con l’Associazione Sorrisi a 4 Zampe
Ellie e Sabbia portano gioia in Psichiatria al Santa Croce di Moncalieri – Pet therapy con l’Associazione Sorrisi a 4 Zampe
Ellie e Sabbia, un pastore americano di 2 anni e un golden retriver di 3, sono state le protagoniste indiscusse del laboratorio di pet therapy che si è svolto nel pomeriggio di giovedì 16 gennaio scorso all’interno del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dell’ospedale Santa Croce di Moncalieri, primo appuntamento di un ciclo di cinque incontri realizzati in collaborazione con l’Associazione Sorrisi a 4 Zampe. È bastato che i due cani varcassero la porta di ingresso del reparto e in un attimo i volti dei pazienti e degli operatori si sono aperti in un sorriso.
“In psichiatria abbiamo sempre più spesso a che fare con pazienti che tendono a isolarsi sempre di più, non riconoscendosi nel mondo circostante, negli affetti e nelle relazioni esterne – spiega la dottoressa Barbara Cascio, responsabile della S.S.V.D Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura – Questa situazione di scacco esistenziale comporta una delle difficoltà maggiori di tipo terapeutico,
che è quella di riuscire nuovamente a ristabilire un rapporto con questi pazienti, altrimenti destinati sempre più verso la chiusura. Le diverse esperienze precedenti hanno consolidato una letteratura concorde che attiene all’utilizzo degli animali come partner di cura.
Un gatto o un cane riescono dove sovente il terapeuta vede frustrati i propri tentativi. La naturale tendenza empatica di questi animali riapre i canali comunicativi interrotti dalla patologia, consentendo nuovamente un flusso bidirezionale: dal mondo esterno verso il paziente, così consentendone le cure, e dal paziente verso l’esterno che finalmente riesce ad affacciarsi nuovamente al mondo, verso una realtà oggettuale accogliente e empatica. E’ perciò che sono davvero felice ed orgogliosa di questa esperienza che va a cominciare grazie alla lungimiranza della nostra Direzione, in particolare al dottor Carlo Macchiolo, che ci ha fin da subito
sostenuti per restituire i nostri pazienti alla società e a una vita degna. Ringrazio in particolare la coordinatrice infermieristica, la dottoressa Annamaria Giacalone, per la collaborazione attiva nella realizzazione del progetto Un ringraziamento speciale all’ Associazione Sorrisi a 4 Zampe, e al suo presidente, il dottor Alberto Badellino, che hanno reso possibile il progetto seguendoci puntualmente su tutti i punti di vista.”