Stagione di bilanci per la Croce Verde Torino che ha rinnovato il Direttivo

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Mario Paolo Moiso presidente Croce Verde Torino

Stagione di bilanci alla Croce Verde Torino: l’assemblea elettiva dei Soci dell’Ente ha approva il bilancio consuntivo 2020 e  preventivo 2021 e pubblicato. il suo primo bilancio sociale nell’anno della pandemia. Eletti i Consiglieri che dovranno guidare l’Ente nel triennio 2021-2024.

Pubblica assistenza affiliata ad Anpas, la Croce Verde si è riunita in assemblea domenica 25 luglio scorso (gli andamenti pandemici hanno consigliato lo slittamento in estate per garantire che si potesse svolgere “in presenza”, vista la scadenza elettiva) per rinnovare gli organi direttivi (il Consiglio) e di controllo (Sindaci revisori) e Probiviri dell’Ente e approvare il bilancio consuntivo 2020 e previsionale 2021. Come previsto, a seguito dell’emanazione del D.Lgs. 3.7.2017 n. 117 istitutivo del Codice del Terzo settore, la Croce Verde Torino ha inoltre provveduto a pubblicare il suo primo Bilancio Sociale dell’Ente illustrativo delle responsabilità, dei comportamenti e dei risultati sociali, ambientali ed economici della attività svolta.

Per l’elezione del nuovo Consiglio direttivo hanno espresso il voto oltre 500 soci e sono risultati eletti (a termini di Statuto e in ordine di preferenza): Vincenzo Sciortino, Salvatore Bucca, Paolo Emilio Ferreri, Antonio Urbino, Mauro Michele Rovaretti, Davide Tessore, Vincenzo Favale, Marino Properzi, Mario Paolo Moiso, Marco Galetto, Luciano Dematteis, Fabrizio Marchino e Rosa Cataffio.

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Paolo Emilio Ferreri presidente onorario Croce Verde Torino

Nella sua prima riunione il Consiglio ha conferito all’avvocato Paolo Emilio Ferreri la qualifica di presidente onorario con la seguente motivazione: “per i tanti anni in cui si è prodigato nella guida della Croce Verde Torino e per il grande valore etico e professionale che ha apportato al nostro sodalizio”. Tale decisione verrà in seguito sottoposta ai soci nella prima assemblea per la ratifica della stessa.

È stata poi definita la composizione della giunta esecutiva formata, come previsto dallo Statuto dell’Ente, dal presidente Mario Paolo Moiso, vice presidente Enzo Sciortino, direttore dei Servizi Salvatore Bucca, direttore amministrativo Vincenzo Favale e direttore sanitario Antonio Francesco Urbino. Inoltre sono state assegnate le ulteriori deleghe operative ai Consiglieri Vincenzo Sciortino – Pianificazione e sviluppo strategico associativo, Fabrizio Marchino – Gestione Patrimonio Immobiliare in affiancamento al Consigliere Rovaretti, Marco Galetto – Autoparco, Paolo Emilio Ferreri – Adeguamenti Normativi e revisione Statuto, Marino Properzi – Affari Legali e rapporti con l’organismo di vigilanza, Luciano Dematteis – Relazioni con Anpas, Forum del Terzo settore e Csv,  Mauro Rovaretti – Rapporti con le sedi in affiancamento al Consigliere Marchino, Davide Tessore – Sviluppo Attività Formativa e Associativa e Rosa Cataffio – Dame Patronesse. La qualifica di Direttore Responsabile di Croce Verde Notizie è rivestita da Marino Properzi.

 




Nell’Organo di Controllo sono stati eletti e confermati Pierluigi Gambino, Antonio Mainardi e Marisa Gennari, mentre Piermario Rosso, Gioacchino Garofalo e Alberto Calarco costituiranno il collegio dei Probiviri.

Il Bilancio Sociale pubblicato, relativo all’anno 2020, primo anno di pandemia, evidenzia bene l’imponente e positivo impatto e valore sociale che l’Ente, con oltre 1400 volontari e 97 dipendenti, è riuscito ad esprimere e generare sul territorio torinese e nei Comuni della prima cintura dove agiscono le cinque sezioni distaccate. Un patrimonio economico (nel corso del 2020 le ore impegnate dai volontari sono state oltre 300.000, corrispondenti ad una valorizzazione di quasi 7 milioni di euro) e sociale generato a vantaggio delle relative comunità cittadine, non solamente in termini di capacità e qualità di servizi (74.632 nel 2020, uno ogni 7 minuti) ma di attenzione ai bisogni delle singole persone nella loro interezza, di vicinanza ai bisogni delle comunità, di espressione critica e solidale che mira alla coesione e alla partecipazione sociale, di grande capacità nel fare rete con le Istituzioni secondo il principio di sussidiarietà cui si ispira il volontariato. Tutto ciò, nell’ordinaria amministrazione come nelle emergenze più severe, come la crisi pandemica ha raccontato e continua a raccontare.

 

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