Il Castello di Gorzegno verso la rinascita, avviato il progetto di recupero
Il Castello di Gorzegno, piccolo paese delle Langhe a una quarantina di km da Alba, si avvia, con il 2020, ad una nuova vita. Sono infatti cominciati da poco meno di un mese, esattamente il 9 dicembre scorso, i lavori di consolidamento di alcune parti pericolanti dell’antico edificio edificato intorno al 1100 dai Marchesi Del Carretto. Sotto la supervisione dell’architetto Piero Dotta sono stati messi in sicurezza, per ora, gli archi di due torrioni ed è stata rimossa parte della vegetazione che ricopriva i muri perimetrali.
“Questo è solo un primo passo” ha affermato il sindaco di Gorzegno, Marco Chinazzo, con orgoglio misto ad amarezza. L’amarezza viene dal fatto che il castello era ancora in buone condizioni alla metà dell’Ottocento e in parte abitato, sebbene una porzione a sud fosse già crollata. Il vero disastro è avvenuto in seguito. Numerose foto d’epoca testimoniano una struttura in gran parte ancora integra. Poi è avvenuto lo scempio.
Le parti più pregevoli del castello (colonne, archi, scalinate, capitelli) sono state asportate. Questa devastazione ha fatto sì che molti muri crollassero, tanto da pensare che il restauro sia un’impresa titanica. Ma gli esperti chiamati in causa hanno suggerito la possibilità di un recupero parziale, sia delle stanze centrali sia dei sotterranei, che in effetti sono ancora agibili.
Su queste basi, l’Amministrazione comunale ha deciso di ridare a quel luogo la dignità perduta e di restituire ai gorzegnesi un gioiello che potrebbe significare il rilancio del paese e del suo territorio in chiave turistica e culturale.
Il progetto di recupero del Castello di Gorzegno, insieme ad altri eventi che fanno parte del ricco programma del Comune di Gorzegno per quest’anno, sarà presentato in anteprima venerdì 17 gennaio presso il Museo diocesano di Alba, alla presenza dei rappresentanti di istituzioni culturali ed economiche del cuneese.