IL CIELO IN UNA STANZA E INTERVISTE A DISTANZA 5 – Maura Banfo; Silvia Margherita Olivero; Massimo Tallone; Monica Giovannini; Dario Boasso; Rosa Forlenza

IL CIELO IN UNA STANZA
Vita e lavoro in casa: cosa cambia restando fermi
Interviste a di… stanza (a cura della Redazione di IERI OGGI DOMANI)

INTERVISTE A DISTANZA 5: Maura Banfo; Silvia Margherita Olivero; Massimo Tallone; Monica Giovannini; Dario Boasso; Rosa Forlenza

interviste a distanza 5

Muara Banfo, #esercizidinatura

Maura Banfo
Artista
Come è cambiato il suo lavoro (o il suo modo di lavorare) in questi giorni?
Mi manca ovviamente la mobilità. Per quanto riguarda l’isolamento non patisco particolarmente poiché in studio trascorro molte ore da sola. E’ la condizione mentale che affatica, il non avere la propria libertà. Ma allo stesso tempo l’isolamento mi ha posizionata in un tempo sospeso, rallentato, diverso ogni giorno, presente e assente allo stesso tempo.
Da dove lavora?
Da casa. La casa è diventata un laboratorio del pensiero e del fare. Il mio nido per eccellenza per la mente.
Il suo luogo preferito in casa e perché
Mi sposto qua e là, tra il piccolo terrazzino e i tavoli delle due stanze.
Primo pensiero del mattino e ultimo della sera
Una finestra che guarda il cielo, #lamiafinestrasulmondo. Ogni giorno fotografo questo scorcio sul cielo, un pò come a scandire il tempo della mia quotidianità.

interviste a distanza

Maura Banfo, Finestra

Silvia Margherita Olivero
Informatore medico

Come è cambiato il suo lavoro (o il suo modo di lavorare) in questi giorni?
Smart working; video chiamate; mail…
Da dove lavora?
Da casa sempre.
Il suo luogo preferito in casa e perché
Cucina: faccio parecchi manicaretti. Salone per smart working e perché grande, luminoso e comodo.
Primo pensiero del mattino e ultimo della sera
Il pimo pensiero va ai due gatti e al cane che mi svegliano per la pappa. Ultimo pensiero: “Speriamo finisca presto”.

 

Massimo Tallone
Scrittore
Come è cambiato il suo lavoro (o il suo modo di lavorare) in questi giorni?
Per l’80% del tempo il mio lavoro non è cambiato, dato che dal mattino presto fino al primo pomeriggio in genere, scrivo in casa, in piena solitudine. Sono cambiate invece le modalità con cui tengo i corsi di scrittura, di giallo e simili: non più in presenza fisica delle persone, ma su Skype.
Da dove lavora?
A casa, per quanto concerne l’attività di scrittura, in varie sedi, secondo dove si tengono i corsi (prima dell’emergenza).
Il suo luogo preferito in casa e perché
Non è facile rispondere. Al mattino il luogo prediletto è lo studio dove scrivo, senza dubbio. Ma per leggere o conversare, il divano con la libreria alle spalle è prezioso. Con la bella stagione, infine, il piccolo terrazzo con il verde intorno è l’ideale per l’aperitivo con mia moglie…
Primo pensiero del mattino e ultimo della sera
L’ultimo pensiero della sera, da decenni, è la ‘visione’ della scena da scrivere l’indomani o il progetto del libro successivo (questo trucco mi ha permesso molte volte di avere in sogno suggerimenti dello sviluppo narrativo).
Il primo pensiero del mattino, invece, non è proprio un pensiero, ma più uno stato d’animo, ed è la determinazione muscolare con cui balzo in piedi per mettermi all’opera,senza esitazioni e con passione.

Monica Giovannini
Docente di Matematica e Scienze presso la scuola secondaria di I grado di Carignano

Come è cambiato il suo lavoro (o il suo modo di lavorare) in questi giorni?
La sospensione delle lezioni frontali non ha significato l’interruzione delle lezioni in generale, in quanto docenti e alunni porteranno comunque a termine i programmi, che sono stai rimodulati in considerazione della particolare situazione in cui ci troviamo, però in modalità “a distanza”. Il passaggio dalla didattica in presenza a quella on line è stato drastico, perché sono abituata ad avere un approccio empatico nei confronti degli studenti con i quali durante le lezioni c’è un continuo scambio di domande da parte mia e risposte da parte loro. Lo scopo è raggiungere tutti e a tale fine propongo regolarmente attività che gli studenti possono svolgere con una certa autonomia, rigorosamente attraverso i canali istituzionali, che tutelano la privacy di docenti e alunni. Il rimando di questi ultimi è fondamentale così come la cooperazione tra colleghi.

Da dove lavora?
Dal mio computer.

Il suo luogo preferito in casa e perché
La stanza dove è presente il mio computer che, insieme al telefono, in questi giorni rappresenta la mia finestra sul mondo e dove leggo tassativamente testi cartacei…

Primo pensiero del mattino e ultimo della sera
Al mattino penso alle attività da proporre ai ragazzi riadattandole in relazione ai rimandi che ricevo, immaginando i loro sguardi e le loro reazioni. Di sera è vario, ma spesso ripeto a me stessa: “Ritorneremo alla routine quotidiana, è solo questione di tempo…perché andrà tutto bene!”.

Interviste a distanza 5

L’alba da casa mia

Dario Boasso
Carrozziere in pensione
Come è cambiato il suo lavoro (o il suo modo di lavorare) in questi giorni?
Avendo i nipoti che abitano in cortile gioco molto più di prima.
Da dove lavora?
Essendo in pensione mi dedico, oltre che al gioco con i nipoti, a lavoretti di manutenzione della casa.
Il suo luogo preferito in casa e perché
Il garage dove posso dar vita alle mie passioni.
Primo pensiero del mattino e ultimo della sera
Che giornata sarà? Sono fortunato ad avere tutto quello che ho (affetti ,famiglia e salute).

interviste a distanza 5

Un angolo della scrivania da cui lavoro in remoto

Rosa Forlenza
Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Carignano

Come è cambiato il suo lavoro (o il suo modo di lavorare) in questi giorni?
Il mio lavoro è cambiato nella forma, in quanto svolgo a distanza le mansioni connesse alla gestione della scuola per ciò che concerne la parte amministrativa, attraverso portali dedicati, ma è stata completamente stravolta anche la sostanza: la scuola è un’amministrazione particolare che si nutre del contatto diretto con gli allievi , i docenti e i genitori. Tutto ciò, a distanza ha tutto un altro sapore.

Da dove lavora?
Lavoro da casa, ho una postazione nello studio con un computer fisso ed un portatile utilizzato principalmente per le riunioni in videoconferenza.

Il suo luogo preferito in casa e perché?
Il mio luogo preferito è lo studio, perché è la parte della casa che mi rispecchia di più.

Primo pensiero del mattino e ultimo della sera
La voglia di riprendere la vita sociale e lavorativa in presenza. La tecnologia al momento è fondamentale, ma può essere, fortunatamente, solo un surrogato della realtà.

FINE INTERVISTE A DISTANZA 5.

INTERVISTE A DISTANZA 1

INTERVISTE A DISTANZA 2

INTERVISTE A DISTANZA 3

INTERVISTE A DISTANZA 4

Le  INTERVISTE A DISTANZA  continuano:  SEGUITECI!



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