Il Piemonte entra in zona bianca, da lunedì 14 giugno niente più coprifuoco

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Dopo mesi, niente più coprifuoco, torna la libera circolazione. Da oggi, lunedì 14 giugno, il Piemonte entra in zona bianca, insieme a Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Puglia e provincia autonoma di Trento.

“Questo vuol dire che non ci sarà più il coprifuoco e avremo maggiore libertà – osservano il presidente della Regione Alberto Cirio – Ma non vuol dire che non dobbiamo più stare attenti. Per vivere questa libertà e poterne godere appieno abbiamo il dovere di continuare a essere prudenti. Indossiamo la mascherina, evitiamo gli assembramenti e viviamo questo momento con grande senso di responsabilità”.

Ordinanza sulle riaperture. Il presidente Alberto Cirio ha firmato un’ordinanza che comprende tutte le riaperture possibili in Piemonte e che sarà in vigore con l’avvio della zona bianca e fino al 31 luglio prossimo.

Le riaperture consentite comprendono i parchi tematici e di divertimento, anche temporanei (attività di spettacolo viaggiante, parchi avventura e centri d’intrattenimento per famiglie), le piscine e i centri natatori in impianti coperti, i centri benessere e termali, i centri culturali, sociali e ricreativi, le sale giochi e scommesse e le sale bingo.

L’elenco comprende pure le feste private anche conseguenti a cerimonie civili e/o religiose all’aperto e al chiuso, le sagre e le fiere locali, le grandi manifestazioni fieristiche, i congressi e i convegni, i corsi di formazione, gli eventi sportivi aperti al pubblico che si svolgono al chiuso.
Possono riaprire anche le sale da ballo e le discoteche, ma solo per le attività di bar e ristorazione, mentre non è ancora consentito ballare.

Su tutte le riaperture e le attività consentite si applicano le linee guida e le norme di contenimento e sicurezza previste a livello nazionale.

Infine, l’ordinanza dispone la proroga al 31 luglio dell’efficacia del decreto n.26 del 23 febbraio scorso sulle segnalazioni dovute da chi fa rientro in Piemonte dall’estero.




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