Il Tour delle Valli Occitane inizia con l’arpa e finisce con la fisarmonica

valli occitane

(foto Elio Magnano)

Nemmeno il sole ha voluto disertare il “Tour delle Valli Occitane”, organizzato dallo Sport Rally Team di Carmagnola per domenica 17 ottobre al quale hanno preso parte una cinquantina di supercar, vetture storiche e da collezione. Tra queste 19 Ferrari, oltre a Lamborghini, Porsche, Maserati, Mercedes, BMW, Abarth 124, Subaru, Dodge Viper provenienti non solo dal Piemonte ma anche dalle regioni confinanti. Un raduno che ha unito il piacere di percorrere strade immerse nei boschi delle Valli Occitane, alla visita al Museo dell’Arpa “Victor Salvi” di Piasco, al divertirsi con i giochi in piazza a Dronero, per finire con il pranzo al suono della fisarmonica a Valmala.

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(foto Elio Magnano)

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(foto Elio Magnano)

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(foto Elio Magnano)

I radunisti si sono presentati puntuali domenica mattina in ptour valli occitane, valli occitane, iazza Maria Bobba a Carmagnola per le operazioni di registrazione e la colazione al Bar Italia, prima di salire a bordo delle loro vetture e percorrere la pianura che da Carmagnola porta a Saluzzo. Superata la capitale del Marchesato è cominciata la salita della Val Bronda passando per i boschi ricchi di funghì di Pagno e Brondello scollinare nella Valle Varaita per tuffarsi verso Piasco e visitare il museo dell’arpa Victor Salvi.




 

Qui i radunisti hanno effettuato una visita breve, con l’illustrazione degli strumenti esposti da parte della conservatrice del museo Roberta Scarzello, e la suonata d’arpa “Au Matin” scritta dall’arpista francese Marcel Tournier e magistralmente interpretata dalla 17enne cuneese Alice Cavallo, allieva del Conservatorio di Milano. “Lo spirito dei nostri raduni è quello dell’experience” sottolinea Pierluigi Capello di Sport Rally Team. “Proponiamo ai partecipanti dei nostri eventi dei percorsi particolarmente seducenti, sia sotto l’aspetto paesaggistico, sia sotto il profilo del piacere di guida, oltre all’esperienza di brevi visite a castelli, musei e località turisticamente interessanti lasciando poi al singolo partecipante la possibilità di tornare e approfondire la conoscenza del luogo visitato”.

Lasciata Piasco con nelle orecchie le dolci note dell’arpa, i cinquanta equipaggi hanno imboccato la Val Maira e si sono diretti a Dronero, dove nella piazza principale i passeggeri sono stati chiamati a dimostrare la loro abilità con le bocce e il pallone da basket. Il tutto mentre lo staff del Caffè Roma serviva l’aperitivo e gli spettatori dell’evento erano chiamati a votare l’auto più bella esposta in piazza. Terminati i tiri al canestro e nella scatola delle bocce, consumato il flan di polenta e le acciughe al verde (piatto tipico di Dronero), i radunisti sono partiti alla volta di Roccabruna. Per percorrere quindi un lungo tratto della Valle Maira riscendere verso Rossana, infilare la Valle Varaita per salire fino al santuario di Valmala, esporre le vetture nell’ampio piazzale e terminare il tour con il classico pranzo occitano nel ristorante da Piero, questa volta accompagnati dalle note delle musiche occitane suonate alla fisarmonica e cantate dal Gruppo dei Ciafardei. L’incontro è terminato con le premiazioni degli equipaggi che si sono distinti nei giochi e nelle prove di abilità e arrivederci alla prossima occasione. Nelle prove di abilità hanno primeggiato Patrick Gagliasso e il biellese Giacomo Giardino Roch, mentre al canestro quattro passeggeri hanno fatto en plein e il sorteggio ha premiato Cinzia Ramero; alle bocce, invece, si è dimostrato particolarmente abile il rallista Marco Ravera, che ha così regalato la vittoria assoluta al suo compagno di avventura, il poirinese Patrick Gagliasso, che ha preceduto il carmagnolese Ivano Rossi. Monopolio Ferrari nella votazione fra il pubblico di Dronero che ha decretato come vettura più bella del raduno la Ferrari 488 di Santo Amante, e seconde a pari merito la 488 Pista di Corrado Rossi e la 456 GTM di Massimo Brinzo.  Al di là del voto di Dronero hanno suscitato particolare ammirazione la Lamborghini Countach VT, la Porsche 356 del 1961, la vettura più anziana del gruppo e la regale Mercedes 560 SL, oltre alla muscolosa Porsche 911 GT3 RS.

Il Tour delle Valli Occitane è stato organizzato dallo Sport Rally Team-Raduni in collaborazione con il Gruppo Auto Moto Storiche Carmagnola, il patrocinio dei comuni di Carmagnola, Dronero, Brondello, Roccabruna e Piasco, il supporto di Tuninetti Pneumatici, Pastificio Fratelli Bianco, Falco Diego Levabolli, Impresa Edile Morabito, Autocarrozzeria Levabolli Ventos 3000.

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