La Giornata contro la violenza sulle donne sarà celebrata a Carignano con un flash mob e la presentazione di un libro

25 novembre

Un flash mob e la presentazione di un libro in programma giovedì prossimo: anche Carignano è impegnata per il 25 novembre, data ufficializzata dall’Assemblea Generale dell’Onu nel 1999  per la ricorrenza della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, in onore di tutte le donne vittime. La  data del 25 novembre fu  scelta da un gruppo di donne attiviste, in un incontro tenutosi a Bogotà,  in quanto  nel lontano 1960  le tre sorelle Mirabal, che   tentarono di contrastare il regime di Rafael Lenidas Trujillo (1930-1961) nella Repubblica Dominicana, furono brutalmente uccise da agenti militari mentre si recavano a far visita ai mariti in prigione. Negli ultimi anni questa giornata ha catalizzato un’attenzione sempre maggiore, viste le preoccupanti statistiche che denunciano l’aumento di episodi di violenza sulle donne, principalmente tra le mura domestiche.

La causa alla base della violenza è la discriminazione che nega pari diritti a uomini e donne; la parità tra donne e uomini è un diritto fondamentale e un valore comune dell’Unione Europea, sancito dall’articolo 2 del Trattato sull’Unione Europea e dalla Carta dei diritti fondamentali; l’articolo 3 della Costituzione italiana stabilisce che «tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali»; la violenza sulle donne è una delle forme di violazione dei diritti umani più diffusa ed occulta nel mondo, che colpisce donne di Paesi e continenti diversi, di religioni, culture e di estrazione sociale differente; il Consiglio Europeo ha dichiarato che la violenza domestica è la principale causa di morte e invalidità per le donne in età compresa tra i 16 e i 44 anni, con un’incidenza maggiore di quella provocata dal cancro o dagli incidenti automobilistici; i diritti umani sono universali: la violenza sulle donne è una violazione dei diritti umani su scala universale. Fatte tutte queste premesse, l’Amministrazione comunale di Carignano sottolinea che “le Amministrazioni locali hanno un ruolo importante nel promuovere politiche, servizi ed iniziative per prevenire ed eliminare la discriminazione e la violenza nei confronti delle donne, intervenendo nelle sfere relative all’educazione, alla formazione e alla socialità per sensibilizzare sulla necessità di un nuovo disegno di convivenza tra i sessi, rispettoso della libertà e della dignità fisica e morale delle donne” e “condanna fermamente ogni forma di violenza fisica, sessuale e psicologica, e ribadisce il proprio impegno nel promuovere iniziative e politiche attive al fine di contrastare il fenomeno della violenza contro le donne e favorire la cultura di convivenza tra i sessi.

L’Amministrazione comunale onorerà pertanto la giornata del 25 novembre con iniziative dedicate a sensibilizzare la popolazione e gli studenti sul delicato tema della violenza perpetrata sulle donne. Collaborano con il Comune l’associazione DonneInsieMe di Carignano  e il Gruppo di Lettura di Carmagnola.

Le iniziative in programma giovedì 25 novembre sono le seguenti:

  • Flash mob Libera di Parlare: “I tuoi pensieri nella scatola rossa”. Alle ore 17.30 in piazza Liberazione, dove nel 2020 è stata collocata una panchina rossa,  saranno letti i pensieri che la cittadinanza avrà introdotto  nella capiente scatola rossa ubicata  nella medesima piazza. Saranno coinvolti anche gli  allievi delle Scuole di Carignano.

donne 25 novembre

  • Presentazione del libro “Le ragazze stanno bene”. Alle ore 21 nella sala consiliare del Comune (primo piano del Municipio, via Frichieri 13).  Con la partecipazione delle autrici Giulia Cuter e Giulia Perona in dialogo con Maurizio Liberti, del Gruppo di Lettura di Carmagnola, e l’intervento dell’avvocato Raffaela Carena (legale presso Telefona Rosa Piemonte). Ingresso libero con Green Pass.




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