Femminismo e femminilità in “Le ragazze stanno bene”, a Carignano giovedì 25 novembre – Un libro per riflettere nella Giornata contro la violenza sulle donne
Tra le iniziative proposte in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, organizzate dal Comune e in collaborazione con l’associazione DonneInsieMe, il Comune di Carignano propone con il Gruppo di Lettura Carmagnola un incontro con Giulia Cuter e Giulia Perona, autrici del libro “Le ragazze stanno bene” (HarperCollins 2020).
È possibile, oggi, non rinunciare al femminismo ma nemmeno alla femminilità? Ci sono molte cose che le ragazze contemporanee non vogliono più essere: non le spose sottomesse degli anni Cinquanta, tutte casa, cucina e marito, ma nemmeno le femministe arrabbiate degli anni Settanta, con i loro falò di reggiseni e l’odio per i maschi. Ci sono molte altre cose che le ragazze contemporanee sono già, invece: donne in carriera, politiche impegnate, esseri umani indipendenti nella gestione del proprio corpo e della propria vita sentimentale e sessuale. Eppure quelle ragazze continuano a essere anche figlie, fidanzate, madri, spose. Come non rimanere, allora, prigioniere dell’uno o dell’altro modello?, si chiedono Giulia Cuter e Giulia Perona. Come ripensare al femminismo, quello storico e con la F maiuscola che un po’ spaventa per la sua complessità e un po’ respinge per la sua fermezza, alla luce dei cambiamenti intercorsi fra quegli anni e questi? Qual era il punto di partenza, e quanta strada siamo riuscite a fare grazie a quella rivoluzione?
Interviene, in dialogo con le Autrici e Maurizio Liberti del Gruppo di lettura Carmagnola, l’avvocato Raffaela Carena (Telefono Rosa). L’appuntamento è giovedì 25 novembre, ore 21, nella sala consiliare (primo piano del Municipio, via Frichieri 13); ingresso libero (necessario il green pass), consigliata la prenotazione. Per ulteriori informazioni e prenotazioni: 011.9698442-481.