Grand Tour Unesco del Piemonte in bicicletta per 660 km: un nuovo ‘test’ tra Torinese e Cuneese

grand tour unesco

Da Stupinigi a Pinerolo toccando Racconigi, Savigliano e Saluzzo: si è svolto nei giorni scorsi il secondo test event su un secondo tratto dell’itinerario di 660 km complessivi attraverso 25 luoghi Unesco. Il cicloturismo rappresenta per il Piemonte una risorsa importante. Grazie alla conformazione del territorio e ai paesaggi variegati ricchi di storia, tradizioni culinarie, cultura e natura, la bicicletta si conferma il mezzo ideale per spostamenti a contatto con le bellezze dei territori piemontesi.

Il Grand Tour UNESCO del Piemonte in bicicletta è un progetto di valorizzazione turistica a cura di VisitPiemonte – su mandato di Regione e Unioncamere Piemonte – frutto della collaborazione con il professor  Andrea Rolando dell’Osservatorio E-Scapes-Politecnico di Milano e rappresenta una scelta di turismo lento e sostenibile per scoprire il patrimonio storico artistico e le eccellenze enogastronomiche del territorio. Si tratta di un  grande anello di 660 km complessivi e 4 “archi” che si snodano per strade secondarie e sterrate, tocca i 25 luoghi UNESCO del Piemonte e intercetta vie storiche, castelli e ville, beni architettonici antichi, moderni e contemporanei, paesaggi letterari, agrari e industriali e siti d’arte contemporanea diffusa.

Dopo l’evento di lancio del settembre 2021 sui 165 km tra Torino e Biella, dal 17 al 19 giugno sette giornalisti di turismo di importanti testate nazionali, tra cui RAI Cultura, Sole 24 Ore, Bell’Italia, Dove del Corriere, hanno potuto sperimentare sulle proprie e-bike un secondo tratto del progetto.

:Per questo nuovo test di tre  giorni è stato scelto il percorso che da Stupinigi raggiunge Pinerolo: 158 km ricchi di punti di interesse e di opportunità di scoperta, con due Residenze Sabaude e sette località comprese nella Riserva della Biosfera Po Monviso.

Il primo giorno, partenza dal gioiello barocco della Palazzina di Caccia di Stupinigi con il maestoso viale di accesso, il complesso delle cascine, il salone da ballo, l’affaccio sui giardini e sul parco con le rotte di caccia, quindi si è raggiunto il Castello di Racconigi con gli edifici delle Margarie e Serre, si è attraversato il parco e si è usciti sulla piazza del Castello nel borgo storico, per concludere i primi 20 km a Veglia di Cherasco.

Nella seconda giornata, passaggio al Castello della Salza di Guarene con la chiesa del Vittone, visita al centro storico di Savigliano con piazza Santorre di Santarosa e il palazzo Tapparelli del Maresco e arrivo per l’ora di pranzo a Lagnasco, al Castello Tapparelli D’Azeglio; nel pomeriggio, trasferimento e visita al Castello della Manta (bene FAI) e quindi nel centro storico di Saluzzo.

Terzo e ultimo giorno, 52 km di percorso con visita dell’Abbazia di Staffarda, l’arrivo a Cavour passando per l’Abbazia di Santa Maria e quindi alla tappa di arrivo di Pinerolo con passaggio al Duomo e alla Cavallerizza Caprilli, passando per il parco del Castello di Miradolo, Villa Luserna di Rorà e Castello dei Conti Martin Montù Beccaria a Campiglione e percorrendo la ciclabile sulla ex ferrovia per Barge e Bricherasio.

Pensato per connettersi naturalmente alle principali direttrici ferroviarie, con partenza a scelta da Torino o da stazioni intermedie come Ivrea, Biella, Santhià, Vercelli, Casale Monferrato, Asti, Alba, Bra, Racconigi, Savigliano, Piscina, Avigliana, l’Anello del Grand Tour Unesco presenta punti di intersezione con il sistema autostradale. Inoltre, alcune deviazioni verso luoghi significativi permettono di toccare anche le città di Verbania, Novara, Alessandria e Cuneo.

Facilmente raggiungibile con il treno, l’auto e collegato con gli aeroporti di Torino Caselle e Milano Malpensa, il percorso è componibile in funzione delle proprie capacità e del tempo a disposizione, studiato per attraversare elementi naturali, culturali, storico- artistici meno noti su percorsi principalmente pensati su strade bianche, argini di fiumi e canali. La destinazione e il viaggio diventano un tutt’uno, in un susseguirsi di colpi di scena e luoghi da ammirare e scoprire.

Maggiori informazioni: piemontescape.com.

 




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