“Cantieri diffusi” finanziati dalla Fondazione CRT –  Assegnati contributi per progetti di restauro anche anche all’abbazia di Casanova

casanova restauro

“Restauri – Cantieri Diffusi” è il progetto di Fondazione CRT, dedicato agli interventi di recupero di beni storici, artistici e architettonici di particolare pregio e valore in Piemonte e Valle d’Aosta: dal  bando 2021 arrivano risorse anche a Carmagnola, Piossasco, Caramagna Piemonte, Saluzzo, Paesana.

I contributi assegnati dalla Fondazione – fino a 40.000 euro per ogni cantiere di intervento in Piemonte e Valle d’Aosta – sosterranno il restauro di beni mobili (tele, organi, statue, beni librari, arredi lignei), beni immobili e, novità di quest’anno, parchi e giardini storici di interesse artistico-culturale, oltre che botanico e paesaggistico, sottoposti a tutela. Per tutti i beni devono essere stati predisposti progetti definitivi/esecutivi autorizzati dalle Soprintendenze da non oltre cinque anni e cantierabili entro un anno. Il bando è rivolto a enti pubblici o religiosi, associazioni, fondazioni, musei, comitati, enti senza scopo di lucro. In linea con i goal dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, il bando ha inserito tra i criteri di valutazione gli elementi di innovazione nelle metodologie di restauro, soprattutto sul piano della sostenibilità ambientale. Dal 2003 a oggi, Fondazione CRT ha assegnato con il bando Restauri oltre 51 milioni di euro di contributi per 3.100 cantieri.

Gli stanziamenti del 2022 sosterranno,93 progetti in tutto, presentati da enti e associazioni.  Tra questi rientrano: il progetto di restauro del sepolcro dei monaci nell’Abbazia di Casanova a Carmagnola, affreschi di Domenico Guidobono datati 1688 (contributo assegnato all’associazione Amici dell’Abbazia di Casanova); il progetto di restauro conservativo di quattro tele pittoriche del XVII secolo a Caramagna Piemonte raffiguranti i quattro Evangelisti (contributo assegnato all’associazione culturale L’Albero Grande); il restauro dell’opera “Theatrum Sabaudiae” a Carmagnola (contributo assegnato al Comune di Carmagnola);  il progetto di restauro di cinque riquadri dipinti sulla facciata della Confraternita di Santa Margherita a Paesana (contributo assegnato alla Parrocchia di Santa Margherita); il restauro conservativo della facciata della chiesa parrocchiale di Faule (contributo assegnato alla Parrocchia San Remigio vescovo e martire); il restauro e risanamento conservativo delle facciate della chiesa di San Nicola a Saluzzo  e ripristino del sagrato (contributo assegnato al Seminario Vescovile di Saluzzo).

 




 

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