Da asilo a centro polifunzionale per la famiglia – Gara d’appalto per la riqualificazione dell’ex scuola materna di via Forneri
I lavori pubblici, con la partecipazione a vari bandi di diversa natura, legati al Pnrr ma non solo, stanno impegnando l’Amministrazione comunale su più fronti: tra i progetti in cantiere quello destinato a trasformare l’ex asilo infantile di via Forneri in un centro polifunzionale per la famiglia, un’operazione da tre milioni e 370mila euro complessivi. Si va ora, con tempistiche piuttosto strette, verso la realizzazione dell’intervento, finanziato per oltre 2 milioni e 600.000 euro con fondi Pnrr -Next Generation EU, a cui si aggiungono risorse dal bilancio comunale. Lo studio di fattibilità tecnico-economica è stato approvato a fine marzo dalla Giunta comunale, le procedure per la gara d’appalto integrato (progettazione definitiva ed esecutiva ed esecuzione de lavori) sono state avviate con scadenza per la presentazione delle offerte il 24 aprile, poi l’affidamento entro maggio e la partenza effettiva entro la fine dell’anno, per rispettare la tabella di marcia del Pnrr.
Il sindaco Giorgio Albertino
L’edificio sarà ristrutturato e i suoi locali organizzati per la nuova destinazione. Con questa operazione non solo andrà in porto il recupero di un immobile comunale ma, soprattutto, i cittadini potranno usufruire di un servizio nuovo e all’avanguardia, come sottolinea con soddisfazione il sindaco Giorgio Albertino: “Si tratta di un progetto molto importante e innovativo per Carignano e per il territorio. Verrà messa a disposizione dei cittadini una struttura, da affidare in gestione a un’ organizzazione competente e specializzata, che dovrà fornire spazi adatti e servizi; la nostra intenzione è creare un luogo di aggregazione e di ritrovo per tutti e per tutte le fasce di età, dai bambini agli anziani, un punto di riferimento qualificato, concepito per rispondere alle necessità e andare incontro agli interessi della popolazione, a vasto raggio. Per il territorio sarà una novità, sono ancora pochi i Comuni che si sono dotati di strutture organizzate secondo criteri simili”.
Il Comune di Carignano aveva ottenuto inizialmente un contributo di 2.375.000 euro, confluito nel Pnrr Missione 4; nell’ambito della procedura per l’avvio delle opere indifferibili 2023, il finanziamento è stato poi incrementato del 10% per ulteriori 237.500 euro. Il progetto è dunque finanziato con due milioni e 612.500 euro di risorse statali (a cui si aggiunge un cofinanziamento comunale757.900 euro). Fondi consistenti, ottenuti attraverso la partecipazione ad un bando con cui i Ministeri dell’Interno e dell’Istruzione hanno messo a disposizione dei Comuni italiani i primi 700 milioni per la messa in sicurezza, la ristrutturazione, la riqualificazione, la riconversione, la costruzione di edifici pubblici da destinare ad asili nido, scuole dell’infanzia e centri polifunzionali per servizi alla famiglia. Quello di Carignano rientra appunto tra i 453 progetti ammessi al finanziamento. Le richieste ricevute erano state 2654 e il Ministero dell’Interno aveva ritenuto ammissibili interventi per circa 692 milioni di euro. Le candidature degli Enti locali avevano riguardato per il 51,7% le scuole dell’infanzia, per il 23,9% gli asili nido, per il 17,9% i centri polifunzionali per la famiglia e per il 6,5% la riconversione di spazi delle scuole dell’infanzia attualmente inutilizzati. Tra gli interventi previsti principalmente, quelli di nuova costruzione o di ampliamento, di demolizione e ricostruzione o di adeguamento sismico.
Inoltre, poiché i lavori rientrano nelle tipologie di intervento di efficientamento previste dal cosiddetto “Conto Termico” per la trasformazione in “edifici a energia quasi zero”, è intenzione dell’Amministrazione comunale accedere all’incentivo previsto per l’importo finanziabile di 632.500 euro.
