Francesco Principi si ricandida – Il sindaco di Villastellone fa il punto su cinque anni di governo
Il sindaco Francesco Principi dà la propria disponibilità, dichiarandosi pronto a proseguire il cammino intrapreso cinque anni fa, sempre con la lista civica Insieme per Villastellone: il primo cittadino uscente ha reso ufficiale a fine marzo, anche se per molti era scontata da tempo, la sua candidatura per il secondo mandato al governo del paese, ruolo che ricopre dalle elezioni del 2019 e per il quale chiede ai concittadini di essere confermato (si tornerà alle urne l’8 e 9 giugno prossimo) sempre con la lista civica Insieme per Villastellone. La determinazione e l’entusiasmo non sono mai venuti meno, anzi l’esperienza e la consapevolezza acquisite in questo quinquennio li ha rafforzati, come spiega: “Il ruolo del sindaco di un paese come Villastellone mi ha riempito il cuore d’orgoglio, in particolare durante il periodo del Covid, mi sono potuto avvicinare molto alla popolazione dedicandomi all’ascolto incondizionato dei miei cittadini offrendo il mio sostegno per far fronte all’improvvisa pandemia. La coesione di un gruppo di lavoro come quello che è stato al mio fianco mi ha permesso di guidare la nostra cittadina con tanta forza. Per questo non posso che essere riconoscente al mio vicesindaco Domenico Ristaino, agli assessori Cosimo Gaeta, Caterina Nicco e Federica Villa e ai consiglieri. E naturalmente ringrazio i dipendenti comunali e le associazioni. Ultimo ma non ultimo ringrazio il mio predecessore e attuale consigliere regionale Davide Nicco per il prezioso aiuto e la costante presenza”.
D’obbligo un bilancio di questi primi cinque anni: “Giunti al termine, è un dovere fare il punto e rendere conto ai cittadini delle attività svolte, allo stesso tempo mi piace sottolineare che, con speranza e ragionato ottimismo, guardo al futuro. Riprendendo quindi in mano il nostro programma elettorale, posso affermare con soddisfazione che abbiamo ottenuto un risultato in linea con le aspettative. Risultati sempre migliorabili, certo, ma c’è anche da considerare l’eccezionalità assoluta dei due anni in cui, purtroppo, abbiamo dovuto affrontare l’emergenza Covid. Non ci siamo comunque fermati nella realizzazione del nostro programma, nemmeno mentre ponevamo in essere tutte le misure necessarie per non lasciare indietro nessuno”.
Assistenza e politiche sociali oggetto di particolari attenzioni, dunque, non solo durante la pandemia, un impegno forse meno percepito perché di impatto meno evidente rispetto ad altri ambiti di intervento. A cominciare dai lavori pubblici: “Sono sotto gli occhi di tutti le opere portate a termine o in fase più o meno avanzata – elenca Principi – Cito la passerella, i parcheggi, le asfaltature, la ristrutturazione ancora in corso di Casa Rezia con fondi PNRR, la riqualificazione antisismica dell’asilo in viale Signorini, la fermata del bus in piazza Libertà per la maggiore sicurezza dei ragazzi che vanno a scuola, la viabilità di via Cossolo con la revisione de traffico anche in via della Madonna e l’introduzione del limite di velocità, l’illuminazione pubblica e degli impianti sportivi, le caldaie nuove nei plessi scolastici e in municipio, le piste ciclabili con l’adesione al percorso Blue Way per la valorizzazione delle strade bianche. Siamo inoltre in dirittura di arrivo con le procedure burocratiche per la rotonda di Borgo Cornalese e il nuovo viale degli Alpini”.
Parliamo di cultura: “Con quello delle manifestazioni e quello dello sport è un altro dei pilastri della nostra amministrazione – spiega il primo cittadino – Fondamentale l’apporto delle associazioni culturali e sportive per iniziative ed eventi e di tutti i volontari che contribuiscono con le loro idee e il loro tempo al successo delle manifestazioni, fiore all’occhiello di cui non mi stancherò mai di ringraziare. Palio, sagre, fiere e altre manifestazioni servono anche a promuovere il territorio di cui facciamo parte, al di là degli sterili campanilismi, perché da soli non si va da nessuna parte ma insieme si raggiungono traguardi importanti”.
La sicurezza è un altro tema che sta a cuore a Francesco Principi e alla sua squadra: “Si è lavorato molto su questo fronte, ad esempio con il completamento delle telecamere nei punti sensibili e di ingresso, il potenziamento della protezione civile con convenzioni a supporto con Carmagnola, ore di lezione per i funzionari coinvolti e ore di lezione nelle scuole per sensibilizzare sulle fragilità del nostro territorio”. E per quanto riguarda l’occupazione e le attività produttive? “Abbiamo un dialogo stretto con il mondo imprenditoriale; con commercianti, artigiani, industriali e agricoltori abbiamo affrontato temi legati alle specificità e problematiche settoriali, ad esempio guardando con attenzione al futuro del commercio locale e avviando percorsi legati alla autenticità dei prodotti tipici locali e progetti di messa in sicurezza per l’espansione e ampliamento delle attività industriali”.
Cosa ha imparato in questi anni che potrà servire anche in futuro? “Che la coesione territoriale è la chiave di tutto, fondamentale per darci visibilità e solidità. Il gioco di squadra ha portato alla nascita del Distretto del Cibo, del Distretto del Commercio, della SUA. Sono strumenti in cui crediamo molto e a cui abbiamo dedicato tempo ed energie, la chiave per un territorio vincente nei prossimi anni”.
A proposito di squadra, in questi giorni stanno rendendo noti i nomi della lista: “Nel segno della continuità ma anche del rinnovamento, per realizzare tutti i progetti a cui vorremmo dare concretezza nei prossimi cinque anni. Confermati gli attuali componenti della Giunta, arrivano giovani e molte donne.”.
“Il settore dell’Assistenza e delle Politiche sociali – sottolinea l’assessore Caterina Nicco – in questi anni ha occupato un posto importante nell’azione amministrativa, rivolto soprattutto a quelle fasce deboli che necessitano di un contatto vero, umano oltre che economico (pacchi mensili, trasporto anziani, supporto negli affitti, nelle mense scolastiche, nell’acquisto libri). Della raccolta degli alimenti mensili presso il Banco Alimentare di Moncalieri si fa carico l’Associazione Trasporto Anziani, mentre per il recupero del “fresco” presso i commercianti locali si alternano Alpini, Bersaglieri, Associazione Nazionale Carabinieri. La Parrocchia contribuisce con quanto ricevuto nella cesta della solidarietà. Gli agricoltori si occupano di rifornire frutta e verdura per il fabbisogno mensile. La preparazione e la successiva distribuzione di una trentina di pacchi alle famiglie viene svolta da molti volontari, donne e uomini cui si aggiunge l’Associazione nazionale dei Bersaglieri. Senza l’aiuto fattivo di una squadra sinergica con lo scopo unico di solidarietà, costituita da tante persone che in maniera silenziosa e laboriosa contribuiscono alla crescita e alla riuscita dell’operazione, non potrei assolvere il mio mandato. Ricordo poi che il nostro Comune è iscritto al Cocopa (coordinamento comuni per la pace) con il quale condividiamo due progetti in Senegal”. Per quanto riguarda la Cultura, prosegue Nicco, “si è espressa in vari modi: con eventi di Biblioteca, presentazione di libri, coinvolgimento dei ragazzi alla vita istituzionale, attività museali, borse di studio ai laureandi, premiazioni di prestigio con la Rana D’oro e la Stella d’Oro per i nostri Villastellonesi che hanno esportato fuori dal territorio cultura, conoscenza, valore sportivo. Si sono celebrate varie ricorrenze di Comunità come i festeggiamenti per i 25-30-40-50-60 anni di Matrimonio con un momento di riflessione e di goliardia. Altrettante onorificenze sono state attribuite ai Diciottenni che hanno ricevuto la Costituzione della nostra Repubblica, così come abbiamo festeggiato I Nuovi Nati, virgulti della nostra Comunità”. L’Assessore conclude ricordando che il Comune ha aderito al bando 2023 per ultimare la sistemazione dell’Archivio storico con un’adeguata sistemazione del Fondo aggregato della Congregazione di Carità con i fondi del PNRR: “Villastellone – precisa con orgoglio Caterina Nicco – rientra nel novero dei 34 soggetti pubblici di tutto il Piemonte che ci vede a fianco di grandi realtà come il comune di Torino, la sua Università, l’Accademia Albertina, l’Ordine Mauriziano e il Conservatorio Giuseppe Verdi”.