Alle pendici della “montagna di Leonardo”, un’escursione sul Mombracco per osservare il risveglio primaverile della natura

mombracco

Sarà tra “gemme, fiori e boccioli” l‘escursione di sabato 20 aprile alle pendici del Mombracco, organizzata dal Parco del Monviso  per andare alla scoperta del risveglio primaverile della natura. Con partenza dal Museo Naturalistico del Fiume Po a Revello (piazza Denina 5) , il  percorso si sviluppa per circa 5 chilometri con un dislivello positivo di circa 220 metri. L’attività prevede l’accompagnamento di una guida: è gratuita, adatta anche a bambini, purché abituati a camminare e di età non inferiore agli otto anni, e ha la durata di tre ore, dalle 10 alle 13.  Si raccomanda l’uso di calzature adeguate e di essere in possesso di acqua e snack da consumare durante il percorso.

Anche in questa porzione di territorio tra montagna e pianura il risveglio primaverile può essere osservato in molti modi, con l’emissione di nuove gemme, la comparsa di fiori e il rigoglio di boccioli sugli alberi che segnano l’inizio del nuovo ciclo di crescita. La passeggiata sarà dedicata al riconoscimento delle fioriture e delle specie arboree sul percorso, lungo il quale si incontreranno la cappella di San Biagio e quella di Santa Sofia. La prima, dedicata a uno dei due patroni di Revello e con campaniletto a vela, sorge in posizione isolata nei pressi delle rovine del castello e si compone di una una parte più antica del XVI secolo oggi destinata a sacrestia e deposito e di una parte più recente. La seconda è in stile neogotico e risale al Settecento, periodo nel quale era circondata da una borgata a destinazione agricola: è stata restaurata negli anni Ottanta del Novecento dal Gruppo Alpini di Revello.

Il Monte Bracco è una montagna forse ancora poco conosciuta, ma ricca di fascino che deriva dalla citazione che ne fece Leonardo Da Vinci e che coinvolge le sue borgate sotto le rocce, le incisioni rupestri che è possibile osservare e i castagneti secolari che si sviluppano alle sue pendici. Disposto quasi come uno sbarramento a chiusura della valle Po, supera di poco i 1.300 metri di quota e la sua cima è un notevole punto panoramico con affaccio sulla pianura sottostante.

Sono disponibili 20 posti ed è necessario prenotare dal sito www.parcomonviso.eu.

 

 




Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.