Sulla Croisette tre film del TorinoFilmLab: saranno in gara al Festival di Cannes a maggio
Al Festival del Cinema di Cannes 2024, in programma dal 14 al 25 maggio, il TorinoFimLab sarà presente con tre lungometraggi.
Organizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino, come laboratorio di alta formazione per registe e autori, sceneggiatori e professioniste del cinema e della serialità internazionale, il TFL ha nel proprio DNA quello di trovare talentuose firme registiche emergenti e aiutarle raggiungere i più importanti film festival al mondo, passando per i workshop grazie ai quali, accompagnati da professionisti di massima esperienza, le loro idee di film diventano sceneggiature e poi progetti pronti ad essere realizzati.
Tra i film in competizione ufficiale sulla Croisette il film scelto dal TFL come vincitore del fondo per la distribuzione TFL Audience Design Fund 2024: All We Imagine as Light. Opera seconda di Payal Kapadia, regista indiana che ha esordito proprio a Cannes nel 2021 con Night of Knowing Nothing, vincitore del premio Golden Eye per il Miglior Documentario alla Quinzaine des Cinéastes. Le protagoniste Prabha e Anu, due infermiere che vivono a Mumbai, sono entrambe coinvolte in situazioni d’amore impossibili. Un giorno le due donne partono per un viaggio on the road verso una località di mare dove la foresta mistica diventa uno spazio in cui i loro sogni possono svelarsi. Un co-produzione Francia, India, Lussemburgo e Paesi Bassi.
La selezione ufficiale Un certain regard presenta inoltre 15 film innovativi e di ricerca, tra cui due opere supportate a livello economico e artistico dal TorinoFilmLab. Viet and Nam, terza prova dell’autore vietnamita Minh Quý Trương, già riconosciuto da festival come Locarno, Berlinale, Clermont-Ferrand, Rotterdam e Busan, e premiato dal TorinoFilmLab con il TFL Co-Production Award 2022 (€ 50.000), grazie a Creative Europe – Programma MEDIA dell’Unione Europea. Frutto di una coproduzione internazionale tra Filippine, Francia, Germania, Paesi Bassi, Singapore, Taiwan, Vietnam, Viet and Nam ci porta nelle profondità delle miniere di carbone sotterranee in Vietnam, dove il pericolo attende e l’oscurità prevale, e dove Nam e Việt, entrambi giovani minatori, colgono i momenti fugaci, sapendo che presto uno di loro partirà per una nuova vita al di là del mare. The Village Next to Paradise del regista somalo/austriaco Mo Harawe, che ha sviluppato la sceneggiatura del suo film d’esordio grazie a ScriptLab 2022. Il film, di produzione austriaca, segue una famiglia somala e le loro difficoltà quotidiane durante un’estate torrida.
Non mancano altri nomi familiari al TorinoFilmLab: la competizione ufficiale accoglie Magnus von Horn con il suo nuovo film The Girl With the Needle, mentre il precedente lavoro Sweat è stato sviluppato in ScriptLab 2017; dalla stessa classe anche Konstantin Bojanov in concorso Un Certain Regard con The Shameless.