“Isacco e le tredici stelle di David”: presentazione a Carignano in occasione dell’Anniversario della Liberazione

25 aprile carignano

Sono due, a Carignano, gli appuntamenti in programma per il 25 aprile. Il Comune di Carignano e la Sezione Caduti di Pilone Virle dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani ANPI di Carignano, in collaborazione con le Associazioni del territorio, in occasione del 79° anniversario della Liberazione, propongono la presentazione del libro Isacco e le tredici stelle di David (Araba Fenice, 2024), di Ermanno Giraudo, mercoledì 24 aprile, ore 18.30 nella Sala Mostre della Biblioteca Civica (secondo piano del Municipio, via Frichieri 13; ingresso libero)  e la Celebrazione giovedì 25 aprile, alle ore 10.30 in piazza Liberazione.

25 aprile

Isacco Levi (1924 – 2019) di religione ebraica, era comandante partigiano in Valle Varaita, in provincia di Cuneo, nella 181^ Brigata Garibaldi mentre i tredici componenti della sua famiglia venivano deportati ad Auschwitz. Un’esistenza inizialmente tranquilla quella di Isacco e della sua famiglia. Molto unita e ben integrata nel tessuto sociale e commerciale di Saluzzo da non preoccuparsi più di tanto dell’avvento delle leggi razziali. Ma la morsa razzista del regime comincia a chiudersi inesorabilmente, con la revoca della licenza di commercio di stoffe che i Levi hanno da generazioni, privando così la numerosa famiglia dell’unica fonte di sostentamento.

La situazione precipita con l’8 settembre 1943 e con l’occupazione nazista del saluzzese. Il dramma consumato nella piccola comunità ebraica di Saluzzo, che si fonde con la tragedia dell’Olocausto, è contemporaneo all’eroica avventura della lotta partigiana in Valle Varaita.

La fine della guerra conferma in modo inequivocabile la scomparsa nel nulla di tutti i Levi di Saluzzo. Isacco è rimasto solo al mondo con una missione “tatuata” nel cuore: testimoniare alle generazioni future dove è potuta arrivare la ferocia dei regimi nazifascisti nel colpire intere comunità con l’intento di estirpare, ovunque si trovassero, tracce del popolo ebraico.

Nell’antico cimitero ebraico di Saluzzo, a perenne memoria di chi è scomparso lontano da casa tra
atroci sofferenze, sono poste, tra le altre, “le Tredici stelle di David” della famiglia Levi.

In occasione dell’ottantesimo anniversario della deportazione degli ebrei cuneesi da Borgo San
Dalmazzo per Auschwitz e nel centenario della nascita di Isacco Levi.

 

 




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