Animali e uomini, la stessa follia? – L’etologo Pieluca Costa affronta il tema in una conferenza martedì 14 settembre a Carignano
Cos’è la follia? Come si esprime nell’uomo? È presente anche negli altri animali? Queste sono le domande sulle quali l’etologo Pierluca Costa tenta di comporre una riflessione durante la conferenza “La follia negli animali e nell’uomo”, in programma a Carignano martedì 14 settembre alle ore 21 nella sala del consiglio comunale (primo piano del Municipio, via Frichieri 13). Per informazioni e prenotazioni: tel. 339.2522359.
Dai rituali istintivi all’amore, passando per le nevrosi, i tratti comunali dell’imprevedibilità negli animali e negli uomini, sono i temi della serata. Costa riprende un percorso che inizia nelle terre etologiche lorenziane del Novecento, per comprendere se anche gli animali, spesso nostri stretti parenti, manifestano comportamenti raffigurabili sotto il concetto di follia; percorso, che si sviluppa poi nell’ambito delle scienze psicologiche, senza trascurare gli aspetti filosofici del tema. Da Platone, che illustrava la follia secondo quattro espressioni comportamentali dell’uomo, attraversando il periodo medioevale, dove l’uomo folle null’altro era che il demonio, per giungere alle riflessioni freudiane e junghiane, che tanto hanno influenzato il pensiero contemporaneo.
Un tentativo, una lunga riflessione quella di Costa, che azzarda un paragone: quello tra uomini e animali folli dopo Charles Darwin. Dunque, cosa differenzia uomo e animali nell’espressione della follia? Esiste davvero la follia quale stato mentale o è forse più affine ad un pregiudizio?
Pierluca Costa è etologo, ricercatore e scrittore, esperto in patologia del comportamento animale.