Le Riserve Mab Unesco si sono incontrate a Saluzzo, proficuo confronto sulle attività per promuovere il “capitale naturale”

Riseve Mab Unesco

E’ stata una proficua opportunità di incontro per le Riserve della Biosfera Unesco il Meeting Nazionale che si è svolto a Saluzzo dal 18 al 21 settembre alla Riserva Mab del Monviso.

L’evento, convocato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e organizzato dall’Ente di gestione delle Aree protette del Monviso si è sviluppato in tavoli di lavoro tematici (comunicazione – piano di gestione), uscite sul territorio e un convegno finale; nelle quattro giornate di lavori si sono incontrati più di cinquanta delegati di tutte le Riserve MaB italiane, i rappresentanti del Parc naturel régional du Queyras (inserito nel MaB transfrontaliero del Monviso) e i responsabili dell’Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa, con sede a Venezia.

Zone di pregio ambientale e modello di eccellenza nel rapporto equilibrato tra uomo e natura,  le Riserve della Biosfera si sono confrontate e hanno raccontato le proprie realtà che si occupano dei temi aderenti all’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, inserendosi in territori diversi in relazione con comunità differenti: un importante occasione di incontro, confronto e scambio di informazioni e buone prassi legate ai numerosi progetti delle Riserve MaB UNESCO.

Il Programma MaB UNESCO, istituito nel 1971, attualmente comprende 19 Riserve in Italia; tra queste la Riserva CollinaPo, riconosciuta nel 2016, che si estende anche sul territorio delle Aree protette del Po torinese.
ll Programma  ha riconosciuto nel 2014 la “Riserva della Biosfera transfrontaliera del Monviso” che comprende 109 comuni distribuiti sul territorio della Riserva della biosfera del Monviso italiana (dalla Valle Maira alla Valle Po, comprese le pianure saluzzese, saviglianese e braidese) e della Reserve de la biosphere du Mont-Viso francese (che comprende il Parco del Queyras, la comunità di comuni di Briançon, Ecrins e Guillestrois-Queyras). La Riserva è gestita congiuntamente dal Parco naturale regionale del Queyras e dal Parco del Monviso.

Le Riserve costituiscono un’importante rete sul territorio coordinata dal Ministero dell’Ambiente in linea con le direttive dell’Unesco, sostengono e realizzano azioni, spesso in sinergia con le aree protette locali e le Regioni, per tutelare e promuovere il capitale naturale, ricco di valori ecosistemici e di biodiversità.

Il Meeting ha messo in evidenza come le Riserve, in linea con le direttive Unesco, si stiano impegnando a diffondere i valori ambientali ponendo particolare attenzione ai giovani, costruendo progetti e azioni nel campo dell’educazione ambientale affinché le “buone prassi” volte alla sostenibilità diventino “abitudini di vita” delle nuove generazioni.



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