Un aiuto all’economia locale: il Comune di Villastellone introduce agevolazioni per chi riapreattività

economia locale

Negozi e attività da riaprire  o da rinnovare: i’Amministrazione comunale di Villastellone  offre un aiuto a chi investe nell’impresa. Per dare una spinta al rilancio dell’economia locale un regolamento, approvato nella seduta consigliare del 5 febbraio scorso, consentirà di applicare delle agevolazioni per la promozione  del territorio mediante la riapertura e l’ampliamento di attività commerciali, artigianali  incentivando il commercio locale.

A tal fine il Comune di Villastellone ha istituito nel proprio bilancio un fondo per l’agevolazione delle iniziative tese alla riapertura sul territorio comunale di esercizi commerciali chiusi da almeno sei  mesi, nonché per l’ampliamento, per almeno il 30% della superficie dei locali, di strutture commerciali già esistenti sul territorio comunale stesso.
L’importo del fondo verrà  stabilito di anno in anno con apposita deliberazione della Giunta comunale, in sede di approvazione dello schema del bilancio di previsione finanziario.

Entro il 28 febbraio possono essere presentate le domande per chiedere una riduzione di IMU, TARI e TOSAP. 

Sono ammesse a fruire delle agevolazioni per l’economia locale le iniziative finalizzate alla riapertura di esercizi operanti nei seguenti settori: dell’artigianato; del turismo; della fornitura di servizi destinati alla tutela ambientale; della fornitura di servizi destinati alla fruizione di beni culturali; della fornitura di servizi destinati alla fruizione del tempo libero; del commercio al dettaglio, compresa la somministrazione di alimenti e di bevande al pubblico.
L’agevolazione consiste nell’erogazione di un contributo nell’anno di riapertura o di ampliamento e per i tre anni successivi.
In caso di riapertura, il contributo è pari al 100% dell’Imposta municipale propria, ed al 50% della tassa sui rifiuti e della tassa occupazione spazi ed aree pubbliche, versati nell’esercizio precedente alla riapertura stessa. Le percentuali indicate sono rapportate ai mesi del singolo anno nel quale l’esercizio è rimasto aperto.
In caso di ampliamento, il contributo è limitato ai tributi pagati per l’ampliamento ed è pari al 70% dell’Imposta municipale propria, ed al 50% della tassa sui rifiuti e della tassa occupazione spazi ed aree pubbliche versati nell’esercizio precedente all’ampliamento stesso.
L’importo di ciascun contributo è fissato dal responsabile dell’ufficio comunale competente per i tributi, con propria determinazione, in misura proporzionale al numero dei mesi di apertura dell’esercizio nel quadriennio considerato. In ogni caso, il numero dei mesi di apertura dell’esercizio non può essere inferiore a sei.
I contributi sono concessi, nell’ordine di presentazione delle richieste, fino all’esaurimento delle risorse di cui al fondo previsto all’art. 1 del presente regolamento.
I contributi sono materialmente erogati agli esercenti dopo la riscossione dell’importo da parte del Comune, accreditato in tesoreria comunale su ordine dei competenti ministeri.


Presentazione delle domande. I soggetti che intendono usufruire delle agevolazioni per l’economia locale devono presentare/inviare al protocollo del Comune di Villastellone, fino al 28 febbraio, la richiesta sul modello predisposto dal Comune stesso, unitamente all’autocertificazione attinente al possesso dei requisiti di legge.
Il Comune, dopo aver effettuato i controlli sull’autocertificazione presentata, determina la misura del contributo,  previo riscontro dell’ufficio commercio del regolare avvio e mantenimento dell’attività.
Il regolamento si applica  a decorrere dal 1° gennaio 2020.

Testo completo del regolamento, approfondimenti e modulo di domanda sono consultabili e scaricabili  sul sito del Comune 

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