Po Piemontese pronto a partire: si è insediata la Comunità delle Aree protette, nominati i Consiglieri dell’Ente di Gestione
L’unificazione dell’Ente di gestione della Aree protette del Po torinese e di quello vercellese-alessandrino prende forma: è in fase di completamento la composizione del direttivo del nuovo Ente-Parco del Po piemontese che inizierà la sua attività con il nuovo anno.
Si è intanto riunita la Comunità delle Aree protette del Po piemontese, che ha eletto nei giorni scorsi il proprio Presidente e il Vice Presidente nelle persone di Giuseppe Bava, Sindaco del Comune di San Sebastiano da Po (TO), e di Daniele Pane, Sindaco del Comune di Trino (VC).
Nella stessa riunione sono stati designati gli otto membri del Consiglio dell’Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese: come previsto dalla legge regionale, sei sono l’espressione diretta della Comunità delle Aree protette, uno rappresenta le Associazioni agricole e uno le Associazioni ambientaliste.
Questi i nomi dei nuovi Consiglieri: Ugo Baldi – Sindaco del Comune di Bozzole (AL), Matilde Casa – Sindaco del Comune di Lauriano (TO), Libero Farinelli – Vice Sindaco del Comune di Saluggia (VC), Luca Ferrari – Sindaco del Comune di Morano sul Po (AL), Laura Pompeo – Assessore del Comune di Moncalieri (TO) e Daniele Ronco – Assessore del Comune di Lombriasco (TO), indicati direttamente dalla Comunità delle Aree protette del Po piemontese; Alice Cerutti – espressione di Confagricoltura, in rappresentanza delle Associazioni agricole; Andrea Mandarino – espressione di Pro Natura, CAI, Gruppo d’Intervento Giuridico, LAC, LAV, Legambiente, LIPU, Mountain Wilderness, Organizzazione Internazionale Protezione Animali e WWF, in rappresentanza delle Associazioni ambientaliste.
Manca all’appello ancora il Presidente del Consiglio dell’Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese, che sarà nominato dalla Regione Piemonte a seguito del raggiungimento di un’intesa con la Comunità delle Aree protette.
Denominatore comune del nuovo consiglio è l’attenzione all’ambiente e al territori, il suo lavoro non appena sarà nominato il Presidente del nuovo Ente-Parco.