Laghetti e capanni per rendere ancora più incantevole il Bosco del Gerbasso e la lanca di San Michele a Carmagnola

Lavori in corso al Bosco del Gerbasso e presso l’alveo del fiume alla lanca di San Michele, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le zone umide del territorio carmagnolese. Due gli interventi di riqualificazione,  diversi per natura e per origine ma che consentiranno ai visitatori di meglio apprezzare l’habitat della lanca e del bosco e che agevoleranno il mantenimento e lo sviluppo della biodiversità della zona.

L’intervento nel Bosco del Gerbasso è finanziato attraverso gli oneri di compensazione per la costruzione del nuovo magazzino logistico di Lidl che ricadranno sul territorio sotto forma di valorizzazione delle aree verdi urbane ed extraurbane. Sono diverse le opere compensative previste, e la prima di queste, appunto presso il bosco del Gerbasso, è già in corso. Il bosco è stato valorizzato con la realizzazione di tre nuovi stagni, che costituiscono un elemento importante di impulso alla proliferazione della biodiversità faunistica e della flora locale.

Nato nel 1987come esempio “didattico” dell’antica e ormai scomparsa foresta planiziale che un tempo ricopriva la Pianura Padana, il Bosco del Gerbasso è un ambiente fortemente legato all’acqua e con specie floro faunistiche caratteristiche e protette. L’intervento attuale si inserisce nel recupero dell’habitat naturale in modo da favorirne la spontanea biodiversificazione.

Per valorizzare anche l’aspetto didattico del Bosco, unitamente alla realizzazione di questi tre nuovi stagni, sono stati collocati anche due capanni per il birdwatching e due bacheche informative.

Nello stesso momento sono in corso anche i lavori per la riqualificazione della Lanca di San Michele, a cura del Parco del Po torinese, con la collaborazione dei Comuni di Carmagnola e Carignano e della Città Metropolitana. I lavori, finanziati attraverso bando regionale, sono volti alla riqualificazione del corpo idrico della lanca e a favorire la conservazione della biodiversità dell’area. Le opere dovrebbero terminare a fine aprile.

Entrambi gli interventi, dunque restituiranno al territorio un’importante area naturale riqualificata dal punto di vista naturalistico e fruibile dal pubblico:  “Con i tre nuovi laghetti e i capanni per il birdwatching – commenta il sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio – il Bosco del Gerbasso offre sempre più scorci incantevoli e opportunità di conservazione e osservazione della natura. Credo che questo luogo sia davvero un punto di forza del nostro territorio sotto il profilo ambientale e naturalistico che offre la possibilità di godere della natura a due passi dall’abitato”.