Centocinquantamila visitatori e 130.000 chili venduti: la Fiera del Peperone di Carmagnola 2021 chiude con un bilancio molto positivo
Con 150.000 visitatori stimati in dieci giorni, circa 130.000 kg di peperoni venduti e 750 kg di Pane della Fiera, il pane venduto a scopo benefico, chiude la settantaduesima edizione della Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola, andata in scena dal 27 agosto al 5 settembre. Bilancio molto positivo, quindi: “Nonostante le note difficoltà legate all’emergenza sanitaria, si è svolta una Fiera di successo, senza problemi organizzativi di rilievo “, sottolineano dal Comune, organizzatore della manifestazione in collaborazione con la Pro Loco (la gestione organizzativa e la selezione degli espositori sono stati a cura dell’agenzia Totem di Chiavari), in premessa al resoconto che qui di seguito riportiamo parzialmente.
Per quanto riguarda il protagonista assoluto, nella prima domenica di Fiera, il 29 agosto, ai mercati generali di Torino non si trovavano i peperoni di Carmagnola, tutti riservati alla Fiera per via della grande richiesta dei due giorni precedenti.
In un’area espositiva di oltre 10.000 mq, con 8 piazze dedicate di cui 6 enogastronomiche, 2500 posti a sedere e oltre 200 espositori, i visitatori hanno trovato tante proposte a cavallo tra gusto, cultura e attualità, con talk e show cooking, cene di qualità, street food, concerti e spettacoli di vario genere, iniziative solidali, area bimbi, una grande rassegna commerciale e altro ancora.
La Piazza dei Sapori – la grande piazza Mazzini trasformata tradizionalmente per la Fiera in un grande ristorante all’aperto – è stato come sempre il fulcro principale delle offerte enogastronomiche con tantissime persone che l’hanno riempita costantemente in tutti i suoi posti contingentati, dalle ore 18 dei giorni infrasettimanali e dalle ore 10 dei fine settimana.
Ottima risposta di visitatori anche per il Villaggio del Peperone e del Territorio, progetto di agricoltura da vivere a 360° proposto in viale Garibaldi con street-food agricoli proposti in collaborazione con la Società Orticola di Mutuo Soccorso S.O.M.S. “D. Ferrero”, con il Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese,con il Consorzio del Peperone di Carmagnola e l’associazione “Stupinigi è” che domenica 5 settembre hanno anche allestito la Vetrina del Territorio con presentazione, esposizione e vendita delle eccellenze dei Comuni aderenti al Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese.
Ha avuto un ottimo successo anche la nuova iniziatica Cà Peperone, la casa delle eccellenze enogastronomiche carmagnolesi in 100 mq di temporary room dal 2 al 5 settembre a cura dello specialista di food event Marco Fedele con laboratori, talk show e cooking show con il foodblogger Giorgio Pugnetti “Monsu Barachin”, giornalisti, Maestri del Gusto di Torino e provincia, scrittori, chef tra i quali lo chef stellato Davide Scabin, ed altri ospiti tra i quali il regista di Master Chef Umberto Spinazzola. In quattro giorni con una platea di circa 30 posti a sedere Cà Peperone ha coinvolto circa 500 persone in 15 iniziative proposte tra laboratori, degustazioni, scuola di cucina, incontri.
La prima domenica si è svolo il tradizionale Concorso del Peperone nella centrale Piazza Sant’Agostino con gli eccezionali esemplari che sono stati valutati in peso e dimensioni da una giuria di coltivatori del Consorzio di Carmagnola con presentazione del conduttore Tinto. Tra i premiati un peperone trottola di 0,898 kg dell’ azienda Fratelli Mairone di Carignano e un peperone quadrato di 0,894 kg dell’ azienda di Fiorina Renata di Lombriasco.
I concerti de Il Foro Festival e gli spettacoli gratuiti – organizzati nell’area di Piazza Italia con un grande palco e 1.000 posti a sedere – hanno ottenuto un grande riscontro di pubblico registrando il sold out in gran parte degli appuntamenti. Tutti gli artisti ospiti – tra i quali Giusy Ferreri, Noemi, Arturo Brachetti, Sagi Rei e la eXplosion Band – hanno espresso, anche nei loro canali social, grandissimi apprezzamenti e ringraziamenti per la perfetta organizzazione tecnico-logistica, per la comunicazione dedicata e per l’accoglienza ricevuta.
L’iniziativa denominata “Salotto della Fiera” – che ha proposto cinque appuntamenti quotidiani in presenza sul palco di Piazza Sant’Agostino e in streaming sulla pagina facebook della manifestazione condotti da Tinto, Paolo Massobrio, Renata Cantamessa, Simona Riccio e Rossana Turina con tantissimi ospiti tra i quali il noto pizzaiolo Gino Sorbillo – ha registrato una buona presenza di pubblico nella piazza e buoni dati di visualizzazioni del pubblico da casa.
Per il terzo anno consecutivo, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS è stata charity partner della manifestazione con diverse iniziative ad essa dedicate.
Ogni giorno un medico è stato ospite di uno dei talk show del Salotto della Fiera sui temi della prevenzione ed è stata dedicata alla Fondazione una delle cene di qualità organizzate con il sostegno della BCC di Casalgrasso e Sant’Albano Stura con buona parte del ricavato destinata al loro prezioso lavoro di ricerca.
Sabato 4 settembre si è svolto il charity-happening “Buon Compleaano Candiolo” nel quale è stato consegnato alla Fondazione un assegno di 1.500 euro, frutto delle donazioni raccolte dalle iniziative messe in campo da Renata Cantamessa “Fata Zucchina” con il calendario #Peperonario Green – 2.800 copie distribuite a fronte di una donazione – e le serie web-social #peperenata e #FrienDelivery che hanno coinvolto tanti bambini e chef in collaborazione con Pasta Berruto Spa, Retarder Srl e Associazione Professionale Cuochi Italiani.
Nel Salone Fieristico Alimentare di viale Garibaldi, hanno registrato il sold out tutte le dieci cene di qualità e i due pranzi della domenica preparati con prodotti di eccellenza e a cura del ristorante “La cucina piemontese” di Vigone.
Ha avuto un grandissimo successo Bimbi in Fiera nei Giardini Unità d’Italia, sempre pieno di bambini e famiglie grazie al villaggio indiano, ai bellissimi animali di Natural Farm e agli spettacoli proposti a cura del Folletto Piluca’x, tra i quali letture animate a cura della Biblioteca Civica Rayneri-Berti.
Sono state molto numerose anche le visite ai musei carmagnolesi a cura dell’Assessorato alla Cultura e dell’Associazione MuseInsieme, tra le quali “Ascendenze. Il presente nel passato” mostra a cura di Armando Audoli in collaborazione con l’Associazione Piemontese Arte e allestita nel bellissimp Palazzo Lomellini,.
Dopo quella del 2019, questa è stata la seconda edizione anti-spreco alimentare grazie alla collaborazione con Cuki che ha fornito 7200 piatti in alluminio prodotti con alluminio riciclabile al 100%, e 3525 Cuki Save Bag distribuite ad espositori ed esercenti della città.