Il latte e la panna di Latterie Inalpi fil rouge del pranzo alle Tavole Accademiche dell’Università di Scienze Gastronomiche e Pollenzo – In cucina gli chef del ristorante stellato Da Claudio di Bergeggi

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Il ristorante Da Claudio di Bergeggi, 1 stella Michelin, e Inalpi sono stati i protagonisti del pranzo della settimana scorsa a Le Tavole Accademiche, la mensa dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, che coniuga l’educazione gastronomica ai principi del “buono, pulito e giusto”

Un’esperienza non solo focalizzata sulla degustazione, grazie alle portate realizzate dagli chef Alessio Durante e Lara Pasquarelli, ma anche formativa in quanto volta alla scoperta della cucina di una delle realtà gourmet del panorama italiano.

Nel segno del giglio da sabato 23 a lunedì 25 aprile – Il giardinaggio di qualità nell’affascinate scenario della Reggia di Colorno (Parma).

L’appuntamento, a cui hanno preso parte oltre 180 studenti italiani e stranieri dell’Università di Pollenzo, ha avuto come fil rouge gli ingredienti di Latterie Inalpi: burro e panna di filiera corta e certificata. Sono proprio questi i prodotti che meglio rappresentano la storia di Inalpi e interpretano la crescita dell’azienda di Moretta, oggi tra i principali produttori italiani e primo player piemontese del mercato del latte.

Il pranzo, organizzato in collaborazione tra l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e Inalpi è stata una nuova occasione per sottolineare, ancora una volta, “la condivisione di intenti e obiettivi – dicono da Inalpi – che trova punti di contatto nella concreta e fattiva collaborazione per creare formazione e informazione anche e soprattutto verso le generazioni di domani”.

Inalpi, partner strategico dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, ha infatti una storia ed una filosofia aziendale che rispecchiano quei valori di trasparenza ed equità che sono cardine dell’Università di Pollenzo e che sono gli elementi fondanti su cui è nata e cresciuta la filiera del latte corta e certificata Inalpi. Un sistema virtuoso divenuto nel tempo sinonimo di sostenibilità che è certamente il fulcro su cui si basa lo sviluppo ed il futuro dell’intera economia mondiale. “Un sistema – spiegano da Inalpi – che basa la propria continua e costante crescita su pilastri che prevedono attenzione al benessere animale, alle risorse del suolo, alla salvaguardia dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori e alla qualità della materia prima. Una strada che Inalpi sta compiendo anche attraverso investimenti e nuovi progetti volti a renderla una moderna industria sempre più sostenibile: una azienda che abbraccia a pieno gli SDGs, i 17 obiettivi fissati dall’Agenda 2030 dell’Onu e che ha nel proprio domani importanti obiettivi. Un futuro che parte dall’oggi e che vuole portare a compimento un importante percorso di responsabilità ambientale, attraverso azioni concrete per la tutela delle risorse idriche e la produzione di energia rinnovabile. Un domani più giusto e più sostenibile per tutti, soprattutto per quei ragazzi, presenti al pranzo, che rappresentano davvero il futuro”.

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