La città svelata, sabato 4 e domenica 5 maggio – Un’occasione unica per camminare entro la bellezza di Saluzzo

la città svelata

Saluzzo, Casa Davide e Vigna Ariaudo

Dopo il successo della prima edizione, ritorna “La città svelata”,  una proposta a cura dell’Assessorato al Turismo della Città di Saluzzo che,  per il secondo anno consecutivo, trasforma in un grande museo un intero borgo antico, rendendo accessibile al pubblico spazi privati di incredibile fascino.

Sabato 4 e domenica 5 maggio  Saluzzo, antica capitale del marchesato, apre le sue porte per tutto il weekend per svelare  degli spazi unici. Accanto ai musei e alle chiese che fanno già  parte dei consueti circuiti di visita turistici, saranno eccezionalmente accessibili, con visita guidata, quattro siti normalmente non aperti al pubblico o poco conosciuti.

Un ricco catalogo di possibilità attende curiosi ed appassionati, che avranno a disposizione le chiavi per scoprire le bellezze nascoste della città, camminando e curiosando tra cortili, palazzi e giardini, liberamente o accompagnati in ciascun sito da una visita guidata. Spazi visitabili per un’unica occasione saranno affiancati da luoghi di grande bellezza che offriranno ancora una volta motivo per una visita. Un’occasione unica per camminare dentro la bellezza di Saluzzo e per scoprirla passo dopo passo.

“La nostra città, che ad uno sguardo superficiale può sembrare un posto come tanti altri – commenta l’assessore  Andrea Momberto , conserva invece una molteplicità di tesori. Una sorta di macchina del tempo che ogni tanto regala nuove scoperte, dettagli sconosciuti, capolavori inediti: questo week end speciale è dedicato proprio a svelare parte di questo patrimonio. Per i saluzzesi si tratta di un vero e proprio viaggio da intraprendere sotto casa, mentre per chi ancora non conosce la città, penso sia il modo ideale per farlo. Per tutti, in ogni caso, l’iniziativa rappresenta l’occasione irripetibile di esplorare qualcosa di unico.” sono le parole di Andrea Momberto Assessore del Comune di Saluzzo.

la città svelata

Saluzzo, Palazzo dei Conti della Chiesa

Quattro saranno i siti visitabili solo su prenotazione: VIGNA ARIAUDO. L’edificio risale al XIV secolo, nel corso dei secoli questo edificio subì delle ristrutturazioni. Questo edificio prese il nome di “Casa di Davide” per gli affreschi che all’interno della dimora rappresentano le storie del Re biblico David.  La Vigna Ariaudo è un vasto territorio verde dove in passato veniva utilizzato dai marchesi per coltivare l’orto. Questa oltre ad essere un valore storico per la città di Saluzzo essa è anche un patrimonio ambientale, con le sue testimonianze agronomiche al suo interno. PALAZZO DEI CONTI DELLA CHIESA. All’interno di questa dimora ci abitò una famiglia proveniente da Milano o Monferrato, vennero riconosciuti come prima famiglia tra le dodici nobili famiglie saluzzesi. Il Palazzo coincide con l’architettura settecentesca avvenuta con la ripresa economica e in rapporto con il territorio circostante. Ancora oggi appartiene alla famiglia della Chiesa D’Isasca aperta su richiesta per eventi o occasioni speciali. GIARDINI DEL PALAZZO DEI MARCHESI DEL CARRETTO. La dimora, costruita tra Cinque e Seicento su preesistenze medievali, è preziosa testimone dell’epoca d’oro della nobiltà saluzzese. Di proprietà della famiglia Del Carretto, discendenti della famiglia marchionale saluzzese, non è normalmente aperta alle visite. Grazie alla disponibilità dei proprietari, i visitatori potranno visitare il parco del palazzo in stile inglese nel quale Marco di Saluzzo Paesana, dignitario del Regno d’Italia e bisnonno dell’attuale proprietario, amava intrattenersi con Giovanni Giolitti. CASA VACCA. È una dimora che apparteneva alla famiglia Vacca nel medioevo, risalente al terzo decennio del Quattrocento. Questa è conosciuta per i molti affreschi presenti al suo interno in stile gotico, che creano una certa consequenzialità con l’esterno. Il piano terreno è anche sede dell’atelier di Bruna Couture, saluzzese nonché artigiana di moda di alta qualità. Orari di apertura: sabato 4 maggio dalle 14.30 alle 18.30; domenica 5 maggio ore 10, 14.30 e 15; punto di ritrovo: Infopoint START in Salita al Castello (consigliate scarpe comode) Prenotazioni e tariffe: Per l’occasione è stato ideato un biglietto cumulativo per visitare tutti i luoghi che sarà acquistabile: all’ufficio turistico Porta di Valle di Saluzzo, all’infopoint di Salita al Castello nei giorni di sabato 4 maggio e domenica 5 maggio,  online sul sito www.insitetours.eu.Tariffe. Intera 10 euro a persona; bambini dai 5 ai 10 anni 4 euro, famiglia 20 euro a nucleo familiare (2 adulti e max 3 bambini sotto i 10 anni) La tariffa del biglietto comprensivo di ingresso e visita guidata non prevede sconti o rimborsi per chi volesse visitare solo una parte dei 4 siti sopracitati.

Inoltre saranno eccezionalmente aperti altri luoghi accessibili gratuitamente e senza prenotazione: Giardino di Casa Garnero (via Pusterla);  Giardini dell’Annunziata (via A. Volta 31); Biblioteca diocesana presso Palazzo Vescovi (via Volta 8);  Palazzo Comunale Sacrestia di Sant’Ignazio (via Macallè 9).

Per scoprire la Saluzzo inedita sarà possibile partecipare anche ai seguenti convegni: Mercoledì 1 maggio | Ore 15.30, Palazzo Saluzzo di Monterosso, Il professore Aldo Molinengo racconta il palazzo e il giardino; Giovedì 2 maggio | Ore 18, Antico Palazzo Comunale Un progetto sul Belvedere eredità Radicati; i progettisti raccontano l’andamento dei lavori in corso e le prospettive di valorizzazione del giardino del Belvedere; Venerdì 3 maggio | Ore 17, Casa Cavassa Inaugurazione dell’esposizione permanente delle monEte dell’antico marchesato – Collezione Pierino Battisti

Ulteriori informazioni: info@insitetours.eu.

 

 




Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.