TORINO – “Il tempo è dalla nostra parte”. La venticinquesima edizione di Artissima dal 2 al 4 novembre




Artissima, la prima fiera d’arte contemporanea in Italia, nel 2018 celebra il suo venticinquesimo anniversario. Riconosciuta a livello internazionale per l’attenzione alle pratiche sperimentali e come trampolino di lancio per artisti emergenti e gallerie di ricerca, la fiera dedica questa speciale edizione al tema del tempo.
Diretta per il secondo anno da Ilaria Bonacossa, inaugurerà giovedì 1 novembre, e aprirà le porte ai suoi oltre 50.000 visitatori da venerdì 2 a domenica 4 novembre all’OVAL Lingotto Fiere di Torino (via Giacomo Mattè Trucco 70 – www.artissima.art). Artissima è un appuntamento unico, che attrae ogni anno un pubblico di collezionisti, professionisti del settore e appassionati. La fiera, la sola in Italia dedicata esclusivamente al contemporaneo, si riconferma come la preferita da curatori, direttori di istituzioni e fondazioni d’arte e patron di musei provenienti da tutto il mondo, coinvolti a vario titolo nei progetti di Artissima.
Il fil rouge della venticinquesima edizione è “il tempo” (Time is on our side – Il tempo è dalla nostra parte) inteso non come statica cristallizzazione del ricordo e della celebrazione, ma proposto come flusso dinamico, in grado di imprimere il ritmo del cambiamento, preservando la sospensione temporale dell’emozione dell’opera d’arte. Il “tempo” di Artissima assume quindi una duplice valenza: un passato eloquente e un futuro aperto all’indagine creativa. La fiera parte sempre dalla propria storia e dalla propria identità – segnata dalla coerenza di un percorso volto al rinnovamento e alla sperimentazione costante ma sempre capace di mantenere viva la propria riconoscibilità – per partecipare alla costruzione della futura storia dell’arte. La vitalità di Artissima e la sua forza innovatrice si riverberano su tutta la città, grazie alla collaborazione attiva con numerose istituzioni pubbliche, musei, fondazioni, gallerie e, di riflesso, con i progetti culturali del territorio. Artissima ha sulla città anche un impatto economico rilevante, tanto da generare un indotto pari a 3,7 milioni di euro ogni anno oltre al suo budget di spesa.
Ilaria Bonacossa: “Time is on our side– Il tempo è dalla nostra parte, dalla parte di chi nel mondo dell’arte vuole scoprire ed emozionarsi, assaporare e riflettere, aprirsi al diverso e al cambiamento. Il tempo dedicato dalle gallerie a scoprire e riscoprire gli artisti, a produrre i loro lavori e a sostenere la ricerca creativa. Il tempo delle immagini capaci di attivare pensieri ed emozioni e non essere passivamente consumate. Il tempo dell’ascolto della nuova sezione Sound, un percorso sorprendente attraverso 16 installazioni sonore. Il tempo di Torino, una città sospesa tra passato e futuro, tra tesori egizi e installazioni contemporanee, tra glorie reali e ricordi operai, tra razionalismo ingegneristico e magia.
Tra le novità di quest’anno, “Sound”, sezione dedicata alle indagini sonore contemporanee. Parte integrante della fiera, Sound è allestita fuori dagli spazi istituzionali di Artissima, presso le OGR – Officine Grandi Riparazioni di Torino e presenta 16 progetti monografici dedicati al suono.



Le sezioni di Artissima 2018 sono otto: Main Section raccoglie le gallerie più rappresentative del panorama artistico mondiale. Quest’anno ne sono state selezionate 94 di cui 44 straniere. New Entries, sezione riservata alle gallerie emergenti sulla scena internazionale, quest’anno avrà 14 gallerie di cui 10 straniere. Dialogue, sezione dedicata a progetti specifici in cui le opere di due o tre artisti vengono messe in stretta relazione tra loro, con 19 gallerie di cui 12 straniere. Art Spaces & Editions, ospita gallerie specializzate in edizioni e multipli di artisti e dall’edizione 2018 si apre ai project space e agli spazi no profit, con 9 espositori. Present Future, sezione curata dedicata ai talenti emergenti, nel 2018 propone i lavori di 18 artisti presentati da 19 gallerie (14 straniere, 5 italiane). Back to the Future, sezione curata dedicata alla riscoperta dei pionieri dell’arte contemporanea, nel 2018 la sezione si concentra sul periodo 1980-1994, proponendo 21 artisti, presentati da 23 gallerie (17 straniere, 6 italiane). Disegni, sezione curata dedicata alle peculiarità del disegno, porta all’attenzione del pubblico i lavori di 23 artisti, rappresentati da 24 gallerie (16 straniere, 8 italiane). Sound (new!), la nuova sezione curata della fiera, ospitata alle OGR – Officine Grandi Riparazioni.

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