Giornata Cuneese della Psoriasi: il farmaco “biologico”, nuovo alleato per la cura

Giornata Cuneese della PsoriasiHa suscitato grande interesse la Giornata Cuneese della Psoriasi, che si è tenuta al Mondovicino Shopping Center di Mondovì (Cuneo) il 1 dicembre. Il pubblico, desideroso di approfondimenti su questa malattia ancora poco conosciuta ma con importanti conseguenze sulla vita di chi ne è affetto, sia dal punto di vista fisico che emotivo e sociale, ha potuto anche incontrare la Dott.ssa Zelda Seia per avere informazioni sulla patologia e su come prevenirne le complicanze. Una diagnosi precoce è estremamente importante perchè consente anche di individuare eventuali segni clinici che possono portare ad una diagnosi di artrite psoriasica, malattia infiammatoria cronica che colpisce prevalentemente le articolazioni e che può interessare alcuni pazienti affetti da psoriasi, indipendentemente dal grado di infiammazione cutanea.

Molti quesiti erano indirizzati in modo particolare sui nuovi farmaci “biologici”, che rispetto alle cure precedenti hanno permesso di ottenere miglioramenti dell’aderenza alla terapia e una remissione dalla malattia quasi totale se non completa delle manifestazioni cutanee.

La psoriasi è una patologia che colpisce il due/quattro per cento della popolazione mondiale. In Italia si stima che ne soffra tra il due e il tre per cento della popolazione, vale a dire tra 1,2 e 1,8 milioni di persone. Ha due picchi prevalenti di incidenza intorno ai venti, trenta anni e tra i cinquanta, sessanta anni, sebbene ci siano anche casi di psoriasi infantile. “La psoriasi – dice la Dott.ssa Zelda Seia, dermatologa del Centro Medico Europeo di Cuneo e referente della Giornata Cuneese della Psoriasiè determinata da un disordine immunitario legato in primo luogo alla predisposizione genetica, ma può essere innescato o aggravato da fattori ambientali, da infezioni, da alcuni farmaci, dal fumo, dall’obesità e da fattori stressanti. È una malattia infiammatoria cronico-recidivante che determina la formazione di placche eritemato-squamose localizzate su qualsiasi area cutanea, viso, capelli, genitali e unghie comprese”.

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