Didattica a distanza e trasporti al 50 per cento del carico – Cirio: “Misure mirate per evitare il lockdown in Piemonte”

didattica a distanza

Didattica a distanza totale alle scuole superiori e trasporto pubblico con carico al 50 per cento in Piemonte: “Non possiamo ignorare che gli assembramenti e le criticità più grandi si stanno riscontrando sui mezzi pubblici con l’enorme rischio che questo comporta – ha sottolineato il presidente della Regione Alberto  Cirio motivando la decisione -. Non vogliamo un lockdown per il Piemonte e per questo dobbiamo intervenire con misure mirate, per rispetto dello sforzo e dei sacrifici che i nostri imprenditori e ogni singolo cittadino piemontese stanno facendo ormai da mesi, ma anche e soprattutto per tutelare i nostri figli, i nostri nonni e con loro tutti gli affetti più cari”.  Entra in vigore lunedì 2 novembre la nuova ordinanza appena firmata dal presidente  Cirio, valida su su tutto il territorio regionale fino al 24 novembre.

Nelle scuole superiori l’attività didattica in presenza è sospesa e sostituita dalla didattica digitale a distanza per tutte le classi del ciclo di istruzione, fatte salve le attività curriculari di laboratorio previste dai rispettivi ordinamenti didattici e la frequenza in presenza degli alunni con bisogni educativi speciali.

autobus

Sempre da lunedì prossimo 2 novembre per il trasporto pubblico di linea urbano, extraurbano e ferroviario di competenza della Regione Piemonte è consentito un coefficiente di riempimento non superiore al 50% dei posti previsti dalla carta di circolazione del singolo mezzo, con utilizzo prioritario dei posti seduti, demandando, per il trasporto di linea urbano, agli organi competenti – entro il 4 novembre 2020 – l’introduzione di servizi aggiuntivi a carico della Regione Piemonte, laddove in base ai dati riscontrati emergano particolari esigenze.

 




 

 

 

 

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