Feste in casa e in pochi – Natale e Capodanno: le regole anti Covid valide  fino al 15 gennaio

nataNatale 2020 a casa, e a casa propria, rientro a scuola (alle superiori) dopo le feste. L’ultimo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, firmato da Giuseppe Conte nella serata di giovedì 3 dicembre, detta le regole per i comportamenti degli italiani in tempi di emergenza sanitaria da coronavirus, da ora fino a gennaio feste comprese, soprattutto le feste. Le disposizioni contenute nel Decreto hanno infatti validità dal 4 dicembre fino al 15 gennaio e la loro applicazione comporterà, di fatto, di trascorrere un Natale e un Capodanno come non ci è mai successo, con pochi contatti e lontano da qualsiasi assembramento. Niente baci e abbracci, cenoni, veglioni e feste fuori, nel nome della salute e della sicurezza.
Qui, in sintesi, come ci si dovrà comportare per circa un mese, tra i giorni che precedono il Natale e l’Epifania.
– SPOSTAMENTI
Da lunedì 21 dicembre a mercoledì 6 gennaio sono vietati tutti gli spostamenti da una regione all’altra anche per raggiungere le seconde case.
Natale, 26 dicembre giorno di Santo Stefano e 1 gennaio Capodanno sono vietati anche gli spostamenti da un Comune all’altro. I ogni caso per l’intero periodo fino al 15 gennaio resta il divieto di spostarsi su tutto il territorio dalle 22 alle 5, mentre a Capodanno il divieto sarà esteso dalle 22 alle 7.
Ci si potrà naturalmente spostare per motivi lavorativi, motivi di salute e casi di necessità. Tra questi rientra anche l’assistenza a persone non autosufficienti. Sarà sempre consentito il rientro nel Comune di residenza, nel proprio domicilio e nel luogo in cui si abita con continuità o periodicità.
Gli italiani che andranno all’estero per turismo dal 21 dicembre al 6 gennaio al rientro dovranno sottoporsi alla quarantena. Anche i turisti stranieri che arrivano in Italia nello stesso periodo dovranno sottoporsi dalla quarantena.
– SCI E CROCIERE
Gli impianti sciistici saranno chiusi dal 4 dicembre al 6 gennaio. Dal 21 dicembre al 6 gennaio saranno sospese le crociere.
– SCUOLA
Da giovedì 7 gennaio riprenderà la didattica in presenza nelle scuole superiori ( in questa fase in ogni scuola sarà garantito il rientro in presenza del 75% degli studenti).
– NEGOZI
Dal 4 dicembre al 6 gennaio i negozi potranno rimanere aperti fino alle 21. Dal 4 dicembre al 15 gennaio nei giorni festivi e prefestivi nei centri commerciali saranno aperti solo farmacie, parafarmacie, sanitari, tabacchi, edicole e vivai.
– BAR E RISTORANTI
Nell’area gialla (dove presumibilmente passerà il Piemonte, al momento però siamo ancora in area arancione) bar, ristoranti e pizzerie saranno aperti sempre a pranzo, anche a Natale e Santo Stefano.
Nelle aree arancioni e rosse saranno aperti dalle 5 alle 22 solo per asporto. La consegna a domicilio sarà sempre possibile.
– FESTE IN CASA
Per quanto riguarda le riunioni in casa, è fortemente raccomandato di non ricevere persone non conviventi, soprattutto in occasione dei festeggiamenti, da limitare al ristretto nucleo familiare.
– ALBERGHI E VEGLIONI
Gli alberghi rimarranno aperti in tutta Italia ma il 31 sera non si potranno organizzare veglioni e cene; i ristoranti degli alberghi chiuderanno alle 18. Dopo quell’ora sarà consentito solo il servizio in camera.

Il testo completo del Dpcm del 3  dicembre:  http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/dpcm_20201203.pdf




 

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