Giornata della lingua e della letteratura piemontese: la richiesta di istituzione approda in Consiglio regionale – Davide Nicco, presidente della Commissione Cultura: “Pieno appoggio all’iniziativa dei Comuni”

davide nicco piemontese

La richiesta di istituzione della Giornata della lingua e della letteratura piemontese arriva in Consiglio regionale e Davide Nicco, presidente della Commissione Cultura, commenta: “Ho ricevuto come Presidente della Commissione Cultura del Consiglio regionale del Piemonte una mozione che il Consiglio comunale di Carmagnola ha approvato lo scorso 3 marzo, analogamente a quanto fatto in precedenza da altri Comuni piemontesi come Tortona, Chieri, Moncalvo, Villamiroglio. Il documento richiede alla Regione Piemonte l’istituzione della Giornata. Approvo in pieno lo spirito dell’iniziativa e, come Presidente della Commissione, la sosterrò in tutti i passaggi dell’iter legislativo che mi auguro sia rapido ed efficace”.

“Vorrei – prosegue Nicco – che la Giornata della lingua e della letteratura piemontese  non diventasse l’ennesima ricorrenza puramente simbolica e celebrativa ma, in armonia con le altre leggi e strumenti già messi in atto dalla Regione per la tutela e valorizzazione del patrimonio linguistico piemontese, rappresentasse il momento forte per eccellenza in cui il Piemonte accende i riflettori sul proprio tesoro linguistico e letterario. Oggi il Piemonte ha un’immagine positiva, di regione ospitale, aperta all’innovazione e dall’accentuata vocazione internazionale. Valorizzare una ricchezza della nostra identità quale lo straordinario patrimonio rappresentato dalla lingua e letteratura piemontese non è un atto di provincialismo o di identitarismo non-inclusivo, ma è l’esatto contrario. È fornire un terreno comune alla coesione sociale di milioni di piemontesi vecchi e nuovi; è riannodare il passato con un futuro che va scritto giorno per giorno. E rappresenta per questo un’opportunità inedita per la promozione e messa in valore di ciò che il Piemonte ha rappresentato nella storia culturale d’Italia e d’Europa”.

 




 

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