“Prendiamoci cura della casa comune”: la Tav e l’enciclica Laudato si’ a confronto giovedì 15 giugno all’associazione Tra Me di Carignano

prendiamoci cura della casa comune

Una serata sul tema della difesa dei territori e dei beni comuni: Tav e l’enciclica Laudato si’ a confronto  giovedì 15  giugno, ore 20.45, all’associazione Tra Me (via Silvio Pellico 28, Carignano; ingresso libero) in occasione della presentazione del libro “Prendiamoci cura della casa comune”. Il volume è il frutto della riflessione del Gruppo Cattolici per la Vita della Valle, che si è a lungo riunito per analizzare il progetto Tav Torino-Lione alla luce dell’enciclica di papa Francesco.

All’interno del Movimento No Tav si è costituito un gruppo di cattolici che, unendo preghiera, riflessione e azione, ha deciso di dare concretezza a un’idea forte di ecologia integrale attraverso il confronto tra l’enciclica Laudato si’ e  gli impatti sull’ambiente legati alla linea ferroviaria Torino-Lione. Citando i documenti ufficiali e le parole dei politici, riferendo i dati riportati negli anni dai giornali, e attraverso un confronto continuo con il magistero della Chiesa, ecologia, salute, economia e politica vengono ricondotte al centro del dibattito in una forma inedita e illuminante.

 Come scrive padre Alex Zanotelli nella prefazione: “Le previsioni catastrofiche ormai non si possono più guardare con disprezzo e ironia. Potremmo lasciare alle prossime generazioni troppe macerie, deserti e sporcizie. Il ritmo di consumo, di spreco e di alterazione dell’ambiente ha superato la possibilità del pianeta, in maniera tale che lo stile di vita attuale, essendo insostenibile, può sfociare solamente in catastrofi, come di fatto sta già avvenendo periodicamente in diverse regioni”.

Intervengono la presidente di Tra Me Odilia Negro, Donatella Giunti  (Gruppo Cattolici per la Vita della Valle) e il Circolo Legambiente Il Platano.

 




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