Nella Giornata mondiale della Scoliosi, lunedì 26 giugno, consulti gratuiti all’ospedale Koelliker di Torino

scoliosi

“La scoliosi è una deformità strutturale della colonna vertebrale che si presenta durante la crescita dell’individuo e peggiora fino alla maturazione ossea, con un picco a inizio pubertà, alle soglie dell’adolescenza. In Italia colpisce circa il 3% della popolazione e riguarda, in 7 casi su 10, la popolazione femminile. Per questa ragione è consigliabile un primo controllo per i maschi tra i 12 e 13 anni e per le femmine tra i 10 e 12 anni – spiega il dottor Antonio Bruno, responsabile della chirurgia vertebrale dell’Ospedale Koelliker di Torino – In occasione della giornata mondiale dedicata a questa patologia, abbiamo deciso di aprire gratuitamente le porte della struttura per effettuare una serie di visite ad adolescenti dai 12 anni in poi che siano interessati a un consulto con gli specialisti per monitorare preventivamente la situazione”.

 Prenotare è semplice: con una telefonata al numero 011.6184444, oppure accedendo al link https://prenotazioni.osp-koelliker.it/home?icd9=2361

Presso l’Ospedale, a Torino in corso Galileo Ferraris 247/255, lunedì 26 giugno saranno aperti due laboratori, dalle 9 alle 18. Unicamente se prenotati, i pazienti hanno accesso a una corsia dedicata e separata dalla normale accettazione per poter procedere con le visite.

 “La scoliosi, se diagnosticata presto – aggiunge il dottor Bruno – può essere curata con un buon risultato senza arrivare ad un intervento chirurgico. I ragazzi con questa patologia possono e devono fare sport e portare lo zaino con i libri di scuola. Si consiglia per loro un comportamento assolutamente normale e vanno incentivati all’attività fisica. Le posture scorrette non generano la scoliosi e assumerne di incongrue non riporta un danno. Il busto o corsetto è un ottimo rimedio per evitare l’intervento chirurgico, purché sia correttamente indossato e ben confezionato sul paziente. La scelta della mia equipe ricade da tempo sul corsetto Chenau, confezionato con tecnica cad-cam computer assistita. Per la valutazione della patologia è necessario eseguire una radiografia di qualità, presso l’Ospedale Koelliker esiste, unico in Piemonte, il sistema EOS Edge che permette ricostruzioni in 3D, non possibili con la radiologia tradizionale e consente l’esecuzione a computer di misurazioni millimetriche. Inoltre EOS utilizza una dose di radiazioni notevolmente inferiore rispetto a quella di un apparecchio tradizionale”.

 




 

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