CLOveCHARD sulle panchine del Giardino Sambuy – Una mostra-evento di sculture e poesie dedicata ai clochard

CLOveCHARD sulle panchine del Giardino Sambuy

Opere scultoree e poetiche dedicate ai clochard: saranno in esposizione a Torino da oggi e  per i prossimi giorni. La mostra-evento  “CLOveCHARD” è la terza edizione di un’iniziativa  sul  mondo degli invisibili e sarà allestita presso il Giardino Sambuy in Piazza Carlo Felice (di fronte alla Stazione Ferroviaria Torino Porta Nuova), da lunedì 6 (inaugurazione alle ore 11 di fronte al monumento a De Amicis) a mercoledì 15 novembr e (orario 8- 20;  ingresso gratuito.).

La mostra nasce da un’idea di Raffaele Palma per il CAUS Centro Arti Umoristiche e Satiriche con la collaborazione di 14 scultori che, per l’occasione, hanno realizzato altrettante opere polimateriche tridimensionali che sono state posizionate su alcune delle panchine del giardino .Una sezione parallela è dedicata alla poesia con testi realizzati da 22 poeti e stampati su foglietti per essere distribuiti gratuitamente al pubblico.

 




Scopo della mostra è sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità cittadine per dare un concreto aiuto e prestare urgente soccorso a quanti vivono sulla strada, a maggior ragione nel momento in cui la stagione invernale sta per iniziare.

L’iniziativa è realizzata in  collaborazione con l’Associazione Culturale Due Fiumi, l’“Associazione Giardino Forbito, Maranzana il Paese dei Babaci”,l’Associazione Culturale Libri in Piola e non solo, l’Associazione Volo2006 ODV per il Volontariato, Bartolomeo & C.

“CLOveCHARD” ha il permesso per esporre al Giardino Sambuy dall’Assessorato al Verde Pubblico, Parchi e Sponde Fluviali della Città di Torino, il nulla osta della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino e di Torino Creativa del Comune.

Tutte le opere scultoree in esposizione sono state realizzate utilizzando esclusivamente cartone, carta, plastica, legno, stoffa, lana, ecc. cioè materiale comunemente usato dai senza tetto.

Le installazioni saranno per loro natura opere “vive”, ossia soggette ad eventuale deterioramento dovuto al meteo o altro, al fine di evidenziare la condizione di forte disagio che ogni clochard sopporta nella quotidiana vita di strada.

I lavori polimaterici sono stati collocati seduti o sdraiati su alcune di queste panche pubbliche (la panchina fa parte integrante dell’opera di ciascuno scultore e dell’esistenza dei senza fissa dimora). Accanto ad ogni opera polimaterica che rimanda al dramma della povertà, una targhetta autoadesiva indica il nome dell’artista, il titolo dell’opera e le associazioni che hanno collaborato all’iniziativa. Molte delle panche-sculture occupate per l’evento, hanno  lo spazio per fare sedere il pubblico, altre invece sono  occupate dall’opera completamente adagiata su essa.

Durante le giornate di apertura  verranno distribuiti gratuitamente ai visitatori, foglietti con stampate poesie sul tema della povertà: idealmente sarà un gentile pensiero che i clochard faranno al pubblico (tramite la mediazione dei poeti), per ringraziare dell’aiuto e della solidarietà che quotidianamente ricevono dai cittadini. Ogni foglietto omaggiato riporterà su un lato la poesia a firma di un clochard e del suo poeta, mentre sul retro saranno riportate alcune frasi di poesie dedicate al mondo dei senza fissa dimora scritte da grandi autori del passato.

Scultori e poeti saranno presenti lunedì 6 novembre tutto il giorno a disposizione dei clochard, del pubblico, dei giornalisti e dei fotografi; poi a turno, anche nei giorni successivi sino al 15 di novembre. A fine esposizione, sarà prevista una conferenza con esperti, artisti e cittadinanza che si terrà presso un centro incontri (come già fatto negli anni precedenti): giorno, luogo e orario saranno annunciati con largo anticipo tramite canali social e comunicato stampa.

Gli scultori partecipanti sono Sergio Aimasso e Lucia Sconfienza, Mirco Andreis, Pierangelo Bertolo, Mario E. R. Bianco, Rosalba Boccaccio e Marilena Ciravegna, Giancarlo Laurenti, Severino Magri, Lorella Massarotto, Raffaele Palma, Luciana Penna, Bruno Roberto, Giovanni Salvaro, Enzo Sciavolino, Gruppo Babaci di Maranzana – AT-, Gruppo Libri in Piola e non solo –TO.

I poeti partecipanti sono: Egle Bolognesi, Piera Carbone, Luigi Delloste, Angela Donna, Sergio Donna, Andrea Figari, Bruno Geraci, Lea Giacone, Piera Giordano, Bruno Giovetti, Enrico Lazzarin, Carlo Molinaro, Antonella Orlandini, Rosita Panetta, Max Ponte, Marcella  Saggese, Imma Schiena, Clara Serra, Angela Suppo, Marino Tarizzo, Stefano Urietti, Stefano Vitale.

 




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