Per Natale tornano le Pigotte, le bambole di pezza dell’Unicef

pigotta unicef

UNICEF/Natale: torna la Pigotta, la popolare bambola di pezza dell’UNICEF, con la

testimonial d’eccezione Alessia Marcuzzi.

La campagna di Pigotta 2023 sosterrà i programmi dell’UNICEF di lotta alla malnutrizione.

Torna, anche per questo Natale, la Pigotta, l’ormai popolare bambola di pezza dell’Unicef per aiutare i bambini colpiti da malnutrizione. Ad accompagnarla, come testimonial di eccezione, Alessia Marcuzzi che per l’occasione ha prestato il suo volto per la realizzazione di un nuovo video e un nuovo scatto fotografico:

Nel mondo sono oltre 148 milioni i bambini colpiti da malnutrizione cronica, ovvero più del 22% dei bambini sotto i 5 anni a livello globale. Altri 45 milioni sono colpiti da malnutrizione acuta, di cui 13,7 milioni sono colpiti in forma grave, e rischiano di morire se non ricevono cure immediate. I fondi raccolti con la campagna Pigotta 2023 contribuiranno a donare alimenti, vaccini e medicine in tanti paesi del mondo, sostenendo i programmi dell’UNICEF per combattere la malnutrizione infantile e le crisi umanitarie
come quelle derivanti dalle guerre in Ucraina e a Gaza.

Antonio Sgroi, presidente del Comitato Provinciale per l’Unicef , dichiara:  “La Pigotta da oltre vent’anni è la popolare bambola di pezza dell’Unicef, realizzata dai volontari attraverso attività nelle scuole, nei centri anziani o nei comitati locali presenti sul territorio italiano. Inoltre, è da ricordare il Laboratorio Arione gestito da EssereUmani onlus, promosso nell’ambito del progetto “Lavoro, Emancipazione e Inclusione” (LEI – www.progettolei.it) , formato da gran parte delle detenute della sezione femminile della Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino seguite dalle educatrici Jessica Filardo, Elisabetta Brunoventre, Emanuela Torrini, Cinzia Pecchio, Lina Tricoli e Sara Minichetti di EssereUmani onlus di Torino e per l’Unicef da Annamaria Pansera, referente dei Laboratori  Pigotte dell’Unicef. Si tratta, infatti, di una importante attività di socializzazione che consente alle detenute di uscire dalle celle e lavorare in gruppo e contribuire, grazie al proprio impegno, a salvare la vita di tantissimi bambini lontani. Ogni Pigotta adottata rappresenta un cerchio di solidarietà che unisce coloro che l’hanno realizzata, le persone che l’hanno adottata e i bambini che grazie alla donazione verranno aiutati”

Ulteriori informazioni: numero verde 800 76 76 55

È possibile adottare la Pigotta dell’Unicef a fronte di un contributo minimo di 20 euro. Le modalità e i luoghi di acquisto sono le seguenti: presso la postazione che verrà allestita a Torno in piazza San Carlo 145 (di fronte al negozio Armani) nei giorni 8-9-10-16 e 17 dalle ore 10 alle ore 18; nella sede del Comitato Provinciale di Torino (corso Orbassano 215 dal lunedì al giovedì dalle ore 9 alle
ore 17;; nel negozio InGenio via Montebello , 28 a Torino; sul  sito www.pigotta.it/adotta; sulla piattaforma Amazon.

 

 




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