Emanuele Dealbera e Marta Neri sono i nuovi sovrani del Carnevale di Carignano – Intervista alla Castellana e al Gran Siniscalco 2024

castellana Gran Siniscalco Marta Emanuele

Per Manu e Marta, coppia nella vita, sta per aprirsi un  nuovo capitolo insieme: Emanuele Dealbera e Marta Neri, freschi sposi, non hanno quasi avuto il tempo di svuotare le valigie della loro luna di miele ed ecco profilarsi in un orizzonte che è, ormai, dietro l’angolo un’altra avventura, un’altra partenza. Il viaggio che li attende è quello nei  panni di Gran Siniscalco e Castellana, le maschere ufficiali del Carnevale di Carignano. L’edizione 2024 avrà i loro volti e i loro sorrisi, l’investitura è in programma sabato 27 gennaio in Municipio: in quell’occasione i loro predecessori  Loris Di Chiara e Michela Bauducco, passeranno il testimone e loro riceveranno dal sindaco le chiavi della città.

castellana gran siniscalco

Intanto noi li abbiamo intervistati e, per prima cosa, abbiamo chiesto loro di presentarsi  La prima a parlare è Marta: “Ho 29 anni, dopo gli  studi giuridici divento avvocato e ora lavoro per l’Asl TO5 a Chieri e sono segretario dell’associazione Carnevalando di Carignano.”. Emanuele: ” Ho 28 anni, sono ingegnere e ora lavoro per Iren Energia a Torino”. Vivono insieme da ormai un annetto e, dopo 9 anni di fidanzamento, l’;8 dicembre si sono  sposati. Ovviamente a Carignano.

– Come siete arrivati alla decisione di accettare questo ruolo, prestigioso ma sicuramente impegnativo da tutti i punti di vista?
Marta: “Diciamo che quest’anno non era nei nostri programmi, insomma sono stati due mesetti un po’impegnativi… la proposta ci è arrivata durante il nostro lungo viaggio di nozze e ci ho messo circa un minuto per convincermi! Con il direttivo dell’associazione Carnevalando abbiamo iniziato questo viaggio mettendoci davvero al servizio del Carnevale e delle sue mille sfaccettature, e quindi non posso che continuare per questa strada, Un po’ di agitazione c’è,  naturalmente, ma è la giusta carica che ci serve! Dovevo solo convincere anche Emanuele! È sicuramente impegnativo come ruolo ma abbiamo molte persone per fortuna che ci stanno aiutando”.
Emanuele: ” Abbiamo ricevuto la proposta mentre eravamo dall’altra parte del mondo, in Nuova Zelanda, e per prima cosa ho pensato: finiamo questo viaggio e poi ci pensiamo! Ma quando siamo tornati e abbiamo rivisto amici e sentito parlare di Carnevale, che ormai è praticamente arrivato, ho detto ma si, buttiamoci!”.

–  Ci avevate mai pensato prima? Quanto siete emozionati?
Marta: “Penso che nell’inconscio di molti carnevalanti ci sia l’idea che, prima o poi, toccherà ad ognuno di noi interpretare questo ruolo. Sarà bello  ammirare dal balconcino la meraviglia del martedì grasso! Un’altra cosa fantastica è che una delle nostre grandi passioni è viaggiare e quest’anno i quattro carri ci porteranno in quattro posti del mondo pazzeschi”.
Emanuele: “Da piccolo ho fatto il paggetto per altri Castellana e Siniscalco, poi non ci avevo più pensato: mi piace fare carnevale ma anche quest’anno mi sarei iscritto sul carro. Poi, quando Marta è entrata nell’associazione Carnevalando, ho capito che questo momento, prima o poi, sarebbe arrivato. Non ho ancora realizzato bene che cosa stia per succedere, ma sono sicuro che sarà un bel modo per vivere il Carnevale!”.

– Raccontateci il vostro rapporto con il Carnevale. A quale borgo appartenete? Marta, tu fai anche parte della nuova associazione Carnevalando Carignano, già questo prova la tua passione (e dedizione) per il Carnevale..
Marta: “Fin da bambina sono sempre andata sui carri con le amiche, non in uno particolare… ogni anno sceglievamo. Dai primi anni di liceo invece ho iniziato ad entrare nel vivo del carnevale con il nuovo Burg dji Giuo. Ho imparato così tanto con loro, soprattutto quello che era il “dietro le quinte”  del carnevale e lo spirito dei carristi. Ho continuato il mio percorso con il Borgo dei Matti e da un anno con l’Associazione. Praticamente ora si parla tutto l’anno di carnevale!
Emanuele: “Da piccolo non mi sono mai iscritto ad un carro: con un po’ di amici preparavamo i costumi scegliendo un tema e andavamo in giro tutti insieme come gruppo mascherato. Poi da quando ho conosciuto Marta mi ha trascinato, giustamente, in quello che è il vero carnevale: sui carri! Abbiamo fatto qualche anno insieme al Borgo dei Matti e ora torniamo a metterci un costume e chiamare i nostri amici nella Corte della Castellana e del Siniscalco”.

– Cos’ha il Carnevale di Carignano che gli altri non hanno?
“Il Carnevale di Carignano è sicuramente simbolo di appartenenza al nostro paese e alla comunità. Possiamo iscriverci su borghi diversi e avere stili diversi ma il fulcro è solo sempre uno solo. Il carnevale ci fa sentire uniti come cittadini, è un po’ la nostra identità di carignanesi”

– Come pensate di interpretare il vostro ruolo? Ci saranno novità rispetto alle edizioni passate?
“Vorremmo interpretare questo ruolo un po’ come siamo noi… persone semplici e sempre circondate dai nostri amici! La novità quest’anno infatti è che non saremo sulla carrozza ma insieme a noi ci sarà una corte storica composta da alcuni nostri amici, che per fortuna ci assecondano sempre!!”

– Manca davvero pochissimo, immaginiamo che vi siate buttati a capo fitto nei preparativi… A che punto sono, ad esempio, i vestiti?
“Abbiamo dovuto accelerare con i preparativi e non era fattibile in tempi così stretti cucire degli abiti apposta per noi ma siamo felicissimi di indossare i vestiti di due persone molto importanti per noi che hanno ricoperto questi ruoli alcuni anni fa. Per il resto stiamo organizzando alcuni momenti con il Comune, l’Associazione, il Comitato Manifestazioni e i carnevalanti che, man mano, verranno resi noti [su queste pagine il programma ufficiale e tutti gli aggiornamenti anche su www.comune.carignano.to.it]

– Come immaginate questo Carnevale?
“Sicuramente diverso dai precedenti ma speriamo di godercelo e divertirci tantissimo”.

– Un messaggio per i carnevalanti
” Auguriamo a tutti voi un carnevale pieno di gioia e leggerezza”.

– Un messaggio per i carignanesi e per il pubblico che arriverà anche da fuori
“Invitiamo ovviamente tutti i carignanesi e tutto il pubblico a partecipare attivamente al carnevale, iscrivendosi e sostenendo i carri o i carretti, senza di loro non ci sarebbe nessuna manifestazione! E poi anche alle diverse iniziative che ci saranno, perché ogni momento è un pezzetto che caratterizza questa bella manifestazione. A
partire dalla presentazione ufficiale del Carnevale del 27 gennaio. Oltre alle sfilate ci sarà come sempre la serenata alla Castellana, Carnevale Bimbi, Carnevale Benefico e tornano i giochi dei carri lunedì 12. Noi ci saremo, e voi?”.

carnevale di carignano

 

 




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