Wimbledon vuole diventare sempre più grande

Tennis - Wimbledon

Quando parliamo di tennis è facile identificare tutta quanta una serie di veri e propri templi dello sport, dove alcuni dei giocatori più forti della storia si sono scontrati e dove alcuni degli avvenimenti più importanti della pratica sono avvenuti.

Tra questi forse il più noto anche a chi effettivamente mastica poco di racchette, dritti e rovesci è senza dubbio Wimbledon, una delle zone residenziali “per bene” della città di Londra dove da più di un secolo si tiene il più importante torneo della disciplina tennistica.

C’è un piccolo ma di cui però è importante parlare: il Tennis è diventato progressivamente più popolare con il passare degli anni e l’arena del torneo di Wimbledon, ovvero l’All England Lawn Tennis and Croquet Club, è da ritenersi “sottodimensionato” rispetto le caratteristiche che un grande torneo moderno richiede.

Niente paura in tal senso: a quanto pare l’espansione del Club che è stata proposta qualche anno fa sta per iniziare, complice il vaglio del vicesindaco di Londra. Quali sono i cambiamenti che aspettano Wimbledon, una delle mecche del tennis e una delle tappe fisse di chiunque si diverta con le scommesse tennis complice il suo importantissimo torneo? Scopriamole insieme.

Il Progetto di Ampliamento di Wimbledon

Da qualche anno in Inghilterra aleggia la seguente proposta: una grande espansione dell’All England Club per far si che vengano costruiti 39 nuovi campi da tennis e uno stadio da ben 8000 posti, tutto all’interno di Wimbledon Park. Il potenziamento di questo impianto permetterebbero alle qualificazioni di Wimbledon di svolgersi seguendo gli stilemi tipici dei tornei che fanno parte del grande Slam.

La proposta a Novembre 2023 era entrata in una fase di stallo a causa del rifiuto, da parte del consiglio di Wandsworth, di effettuare le costruzioni ma a quanto pare c’è un nuovo giocatore in campo per risolvere questo problema: Jules Pipe. Il vicesindaco di Londra, infatti, in seguito alla decisione dei suo superiore (che si è esentato dalla decisione) si è assunto la responsabilità di valutare correttamente la domanda.

Le motivazioni per le quali il piano sta facendo difficoltà a essere portato a termine riguardano lo stato degli spazi verdi, che finirebbero per venir ulteriormente ridotti dalla presenza dei nuovi campi da tennis.

La risposta di Wimbledon promette bene

Debbie Jevens, presidente dell’impianto sportivo All England Club, oltre ad aver accolto in maniera chiaramente positiva la notizia legata alla presenza di Jules Pipe nell’organo regolatore ha anche sottolineato l’impegno promosso dalla società nel trasformare positivamente la zona nonostante l’ingrandimento dei campi.

L’impianto sportivo, infatti, ha promesso di creare un nuovo grande parco pubblico grande 23 acri seguendo lo spirito del progetto originale di Wimbledon Park, ovvero utilizzando come linee guida quelle del progetto del paesaggista inglese Capability Brown; dei nuovi campi da tennis, inoltre, sette in erba saranno messi a disposizione della comunità locale per tutte le settimane estive successive al torneo di Wimbledon.

Buone notizie per il Tennis, quindi, ma anche buone per il mondo dello sport in generale; l’eventuale ingrandimento di Wimbledon andrebbe a effettuare una delle più grandi trasformazione sportive per Londra, una città che dal punto di vista delle infrastrutture ha fatto pochi passi in avanti dopo le olimpiadi del 2012. Riuscirà il vicesindaco di Londra e rendere Wimbledon ancora più grande di quello che già non è? Si aprono le scommesse!

Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.