Discariche abusive e rifiuti abbandonati: Carmagnola implementa le strategie per contrastare il fenomeno
Occhi puntati sui rifiuti abbandonati, e su chi li abbandona. Il Comune di Carmagnola e l’assessore all’igiene urbana Massimiliano Pampaloni annunciano l’implementazione di strategie e strumenti per contrastare il fenomeno del proliferare delle discariche abusive nelle campagne ma anche dei sacchetti di spazzatura domestica lasciati nei pressi dei cestini stradali.
E’ purtroppo necessario ribadire l’ovvio e cioè che I rifiuti devono essere smaltiti correttamente attraverso i bidoni
personali o condominiali destinati alla raccolta differenziata, portati all’isola ecologica durante gli orari di
apertura, oppure richiedendo il ritiro a domicilio per gli quelli ingombranti.
“Una buona parte degli abbandoni di rifiuti domestici – spiegano dal Comune – può essere attribuita a persone che sono di passaggio nella città per brevi periodi, ma anche a cittadini che tentano di ridurre i costi della tariffa, limitando il numero di svuotamenti dei bidoni dell’;indifferenziato. Tuttavia, è importante sottolineare che il calcolo preciso della Tari include già un numero minimo di svuotamenti previsti per l’indifferenziato e che una corretta
differenziazione dei rifiuti consente di utilizzare il proprio bidone senza rischiare un aumento della bolletta”.
Il sindaco Ivana Gaveglio sottolinea: “E’ importante mantenere costantemente alta l’attenzione sul corretto
smaltimento dei rifiuti attraverso iniziative informative, specialmente considerando che il sistema di raccolta
differenziata non è ancora diffuso uniformemente. È fondamentale garantire una corretta informazione anche
ai nuovi residenti di Carmagnola, affinché tutti siano consapevoli che l’abbandono dei rifiuti comporta un costo
che alla fine grava sulla comunità nel suo complesso.”
Il Comune, oltre a mantenere una costante informazione, utilizza un sistema di videosorveglianza composto da
telecamere fisse già installate e foto-trappole mobili da posizionare nei punti critici della città, sia nelle aree
urbane che nelle campagne, che consentono alla Polizia Locale di identificare gli autori degli abbandoni e di
applicare le sanzioni necessarie.
“L’errato conferimento dei rifiuti – ricorda l’assessore Pampaloni – è un illecito amministrativo per il quale il regolamento comunale prevede una multa dai 50 ai 500 euro. Inoltre, dal 2024 lo Stato ha classificato l’errato conferimento e/o l’abbandono dei rifiuti come un reato penale”
Proprio per scoraggiare l’abbandono dei rifiuti domestici nei cestini stradali, il Comune valuterà la possibilità di
sostituzione degli stessi con cestini adatti esclusivamente ad accogliere piccoli rifiuti, con l’aggiunta di altri
cestini specifici per le deiezioni canine nei punti dove sono attualmente assenti.
Anche se la raccolta differenziata nel Comune di Carmagnola ha raggiunto un tasso superiore all‘80%, è
necessario intervenire sulla limitata percentuale di popolazione che non rispetta le regole, evitando così che
l’impegno di coloro che aderiscono virtuosamente al sistema venga vanificato da sacchetti e oggetti
abbandonati per strada che deturpano l’immagine della città.
L’Amministrazione comunale invita pertanto i cittadini a collaborare attivamente, rispettando le normative vigenti e contribuendo così a mantenere pulita e vivibile la città.