Fabbriche Aperte Piemonte per due giorni: venerdì 27 e sabato 28 ottobre visite gratuite a 117 stabilimenti

fabbriche aperte piemonte

Le visite agli stabilimenti sono gratuite e si connotano come un’opportunità per i partecipanti di conoscere le aziende e la loro propensione all’innovazione tecnologica, di capire l’organizzazione della produzione e le fasi dei processi che portano sul mercato prodotti di eccellenza, simbolo della grande tradizione manifatturiera del territorio.

Le aziende che partecipano sono rappresentative delle principali filiere produttive che compongono l’economia piemontese: dall’aerospazio all’automotive, dal tessile all’alimentare, dalla meccatronica alla chimica e farmaceutica, ai servizi avanzati.

Le iscrizioni sono aperte fino al 26 ottobre su www.fabbricheapertepiemonte.it, dove è possibile consultare l’elenco, che comprende una breve descrizione delle attività e le informazioni di tipo logistico per poter effettuare la visita.

L’iniziativa “Fabbriche Aperte Piemonte – Dentro il cuore del Piemonte industriale, per scoprire il valore di chi crea valore“, organizzata dalla Regione Piemonte, permette al grande pubblico di visitare i luoghi della produzione industriale del territorio, aperti straordinariamente per l’occasione. Le precedenti edizioni hanno già consentito ad oltre ventimila  cittadini di apprezzare le eccellenze di impresa piemontesi.

“Un’importante occasione per apprezzare le eccellenze economiche e tecnologiche, la cultura d’impresa e il valore della “fabbrica” della nostra regione – commenta l’assessore regionale alle Attività Produttive, Andrea Tronzano – visitare aziende che sono parte integrante del nostro tessuto produttivo conoscere i processi e toccare con mano la passione e la qualità del nostro sistema imprenditoriale. Visitando oltre 500 aziende negli ultimi anni ho conosciuto differenti realtà che fanno del nostro territorio una terra d’impresa.  Sono sicuro che chi usufruirà di questa esperienza potrà conoscere meglio la forza dei nostri comparti produttivi”.

 




 

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