“SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO” LUGLIO/AGOSTO – L’emblema dell’estate: il melone

melone

Fresco, colorato, l’emblema dell’estate: il melone

Sembra essere originario dell’Asia anche se molti sostengono arrivi dall’Africa. In Italia la sua coltivazione viene praticata prevalentemente nelle regioni più calde dove ritroviamo principalmente tre varietà: i Cantaloupensis (il cosiddetto Cantalupo) di media grandezza così chiamati perché portati da missionari asiatici al castello pontificio di Cantalupo sui colli romani, l’Inodorus (o Melone d’inverno) tipicamente con polpa bianca/rosata e buccia liscia ed il Reticulatus che presenta la caratteristica superficie retata. Questo frutto una volta colto continua la sua maturazione a temperatura ambiente, per questo si consiglia di conservarlo in frigorifero, ad una temperatura non inferiore ai 5 gradi poiché al di sotto di tale temperatura tende a formare delle macchie rosse nella polpa che sono responsabili del suo ammollimento. Al momento dell’acquisto il melone deve essere sodo ed il profumo intenso che viene emanato dalla buccia è segno di giusta maturazione del frutto.

Il melone svolge un’importante azione dissetante, diuretica e rinfrescante. E’ pertanto adatto in una dieta dimagrante poiché aiuta ad eliminare i liquidi in eccesso e stimola l’azione della tiroide (la nostra centrale operativa a livello metabolico).  E’ un frutto ricco di vitamine, in particolare Vitamina A (una porzione di melone è in grado di soddisfare più di un terzo del suo fabbisogno giornaliero) e Vitamina C che ne conferiscono importanti proprietà antiossidanti, oltre che stimolare il sistema immunitario e la vista. Il melone insieme alla carota è un alleato per la tintarella: è in grado di stimolare la produzione di melanina che favorisce l’abbronzatura, ma al tempo stesso protegge la pelle.  E’ inoltre ricco di potassio (ottimo sostituto della banana) e povero di sodio che lo rende utile per il controllo della pressione sanguigna, la salute del cuore e dei vasi sanguigni. Presenta inoltre un buon potere antinfiammatorio per la presenza, nella buccia/radice e polpa, di cucurbitacine.

Il melone in estate viene spesso associato al prosciutto crudo, piatto freddo molto gradito. E’ un abbinamento consigliato per chi ha difficoltà a digerire questo prezioso frutto in quanto il sale contenuto nell’affettato migliora la secrezione di succhi gastrici e quindi la sua digeribilità.

Questo frutto estivo, versatile e dissetante, è piacevole nelle calde giornate estive, resta solo sconsigliato ai diabetici per l’alto indice glicemico.

SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO

Rubrica dedicata al benessere a  cura della dottoressa Chiara Depetris, biologa nutrizionista
chiara.depetris@libero.it

www.chiaradepetris.it

Chiara Depetris firma  la rubrica SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO e altri interventi  qui e sul mensile in versione stampa:

2021

“SIAMO QUEELLO CHE MANGIAMO” APRILE – Disturbi del comportamento alimentare

SALE – Quando anche un “pizzico” è troppo

“SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO” GENNAIO –Frutta secca che passione

2020

“SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO” NOVEMBRE – Il microbiota, un allestao per il nostro benessere

“SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO” LUGLIO AGOSTO – La dieta sotto l’ombrellone

“SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO” GIUGNO – Tempo di dieta

“SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO” MAGGIO -L’avocado, un superfood

“SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO” APRILE – Ipersensibilità al nichel

Abitudini alimentari al tempo del coronavirus, i consigli della nutrizionista

“SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO” GENNAIO – La cannella

2019
“SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO” DICEMBRE – Intolleranza al lattosio

 

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